'Ritorno di fiamma', anche Priori nei nuovi schemi di Fratelli d'Italia nazionale
Priori peraltro nel mentre è divenuto presidente del Movimento NorDestra (con Giada Arioli vice), al posto di Roberto Jonghi Lavarini, condannato a due anni per apologia del fascismo. Il sindaco del comune casalasco tornerebbe così ad appoggiare apertamente Fratelli d’Italia, dopo che l’appoggio elettorale è stato molto su base Lega nelle elezioni del 2019.
PIADENA DRIZZONA – C’è anche il sindaco di Piadena Drizzona Matteo Priori nella task force, se così può essere definita, scelta da Ignazio La Russa per allargare la base degli elettori di Fratelli d’Italia. A livello nazionale infatti tutti i sondaggi danno, da mesi, il centrodestra sostanzialmente intorno al 50%, ma cambiano gli equilibri interni. Crolla Forza Italia di Silvio Berlusconi, arretra la Lega di Matteo Salvini, cresce Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni. Ed è proprio Fratelli d’Italia, secondo quanto riportato oggi dal sito di informazione affariitaliani.it, il partito intenzionato ad allargare ulteriormente la base senza snaturarne la storia politica.
Ignazio La Russa avrebbe quindi autorizzato il recupero degli elettori di destra che, negli ultimi anni, hanno preferito sostenere la Lega di Matteo Salvini o votare per gruppi identitari minori come Casa Pound. E a guidare questa operazione ci sarebbe proprio il sindaco di Piadena Drizzona, Matteo Priori di Letino. Con lui anche la vice presidente del movimento politico locale NorDestra, Giada Arioli, e l’avvocato milanese Renato Maturo. Circa un anno fa in quel di Piadena Drizzona la minoranza aveva accusato Priori con una interrogazione: “Spieghi il suo legame con gruppi neofascisti” avevano tuonato i consiglieri di centro-sinistra. “Interroghiamo il sindaco – era scritto nel testo di quel documento – per sapere se corrisponda al vero che il primo cittadino è vicepresidente del Movimento NorDestra e dirigente nazionale del Movimento Sociale Europeo, due associazioni in contrasto con la nostra Carta Costituzionale”.
Priori peraltro nel mentre è divenuto presidente del Movimento NorDestra (con Giada Arioli vice), al posto di Roberto Jonghi Lavarini, condannato a due anni dal Tribunale di Milano per apologia del fascismo. Il sindaco del comune casalasco, di fatto, tornerebbe così ad appoggiare apertamente Fratelli d’Italia, dopo che l’appoggio elettorale è stato molto su base Lega nelle elezioni del 2019 (pur non mancando il simbolo del partito di Giorgia Meloni alle urne piadenesi un anno fa).
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