Cronaca

Il nuovo ponte di Genova parla anche casalese: le spazzole di Favagrossa nell'innovativo sistema Robot Wash

Le spazzole puliranno le barriere antivento ed i pannelli solari utilizzando solo acqua proveniente dalle piogge e dalla condensazione raccolta sull’infrastruttura stessa, dunque senza consumo di acqua ma riutilizzando quella fornita dalla natura.

RONCADELLO (CASALMAGGIORE) – C’è anche un’azienda di Casalmaggiore, e della frazione di Roncadello in particolare, impegnata nella rinascita del ponte di Genova, inaugurato lunedì scorso a distanza di poco meno di due anni dal crollo del ponte Morandi. Il nuovo ponte San Giorgio di Genova vanta infatti l’innovativo sistema Robot Wash del gruppo Camozzi realizzato in collaborazione con Ceccato Autolavaggi Washing System. Questi rivoluzionari Robot sono però equipaggiati con spazzole professionali fornite dalla Favagrossa Edoardo Srl, azienda di Roncadello, con sede in via Lepanto. Le spazzole puliranno le barriere antivento ed i pannelli solari utilizzando solo acqua proveniente dalle piogge e dalla condensazione raccolta sull’infrastruttura stessa, dunque senza consumo di acqua ma riutilizzando quella fornita dalla natura.

“C’è un esempio di meccatronica cognitiva – spiega la rivista specializzata di nuove tecnologie “Wired” parlando proprio di questo meccanismo – alla base anche del funzionamento del robot Wash, dotato di 56 ruote e sensori per monitorare la trasparenza dei vetri delle barriere antivento. Dotati di anemometri e accelerometri i robot avranno nozione dell’ambiente circostante e potranno decidere autonomamente quando entrare in azione, riutilizzando l’acqua piovana, quella di condensazione raccolta sull’infrastruttura oppure un soffio d’aria, nei periodi secchi. Oltre a mantenere una leggerezza estetica del ponte lavando vetri alti tre metri, il robot Wash manterrà la funzionalità dei pannelli fotovoltaici che alimentano gli impianti tecnologici, eliminando polvere e detriti dalla loro superficie. Sapranno in quale direzione muoversi in base al vento, per consumare meno energia, dove si trova l’altro robot e dove sono le stazioni di ricarica più vicine, posizionate ogni 200 metri. I quattro robot entreranno in funzione in autunno, quando gli impianti di servizio saranno completati e potranno essere comandati anche dalla control room tramite wi-fi”.

La ditta Favagrossa Srl è cresciuta molto: partita nel 1965 come laboratorio artigianale, è divenuta un punto di riferimento nel panorama del carwash mondiale e rappresenta oggi la più grande realtà nel campo delle spazzole per autolavaggio. L’altissima qualità dei prodotti e una costante innovazione hanno consentito all’azienda di conquistare il mercato internazionale, affermandosi in più di 70 paesi nel mondo e vantando tra i propri clienti tutti i maggiori produttori del settore carwash. Ecco perché è stata scelta per un’opera così importante – e che adesso ha davvero gli occhi del mondo puntati addosso – come il nuovo ponte San Giorgio di Genova, progettato da Renzo Piano, uno dei migliori architetti del mondo e orgoglio italiano.

Giovanni Gardani

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