San Martino dall'Argine: Consiglio comunale storico che si chiude con il sospirato accordo sul gas
L'accordo raggiunto, già in una delibera di giunta di fine giugno, da ieri è approvato in consiglio comunale e potrebbe dare ulteriore impulso e vitalità nei programmi presenti e futuri grazie aduna maggiore serenità circa la situazione debitoria.
SAN MARTINO DALL’ARGINE – E’ una vicenda che si trascina da anni in quel di San Martino dall’Argine e che ha condizionato pesantemente tutte le attività legate all’Ente, una sorta di spada di Damocle che per oltre un lustro ha imposto la sua ombra sinistra sull’amministrazione Renoldi. L’accordo raggiunto, già in una delibera di giunta di fine giugno, da ieri è approvato in consiglio comunale e potrebbe dare ulteriore impulso e vitalità nei programmi presenti e futuri grazie aduna maggiore serenità circa la situazione debitoria.
“Stasera – si legge nel post Facebook del sindaco Alessio Renoldi – si è tenuto il Consiglio Comunale più importante di questi 7 anni di mandato: abbiamo approvato definitivamente l’accordo sul gas con Unareti (ex A2A), mettendo una pietra sopra un problema che ci trasciniamo da oltre 15 anni.. Un peso in meno per noi amministratori, ma soprattutto per San Martino d/A, che finalmente ha chiuso i conti col passato e può guardare avanti, al futuro. Grazie alla mia squadra che ha contribuito a questo risultato. Noi ora ci godiamo a tavola questo momento storico”.
L’amministrazione Renoldi è eletta nel 2013 e da allora:
“Al nostro insediamento trovammo 44 mutui accesi per un debito complessivo di circa 3 milioni oltre alla questione gas che ha inciso su ogni nostra scelta. Ad oggi la situazione debitoria è scesa e siamo ad oltre 2,5 milioni, frutto di un lavoro in cui abbiamo dovuto soppesare gli investimenti ed affidarci a contributi a fondo perduto per poter amministrare. Anche a livello personale – continua Renoldi – non è stato facile e mi riferisco alle varie situazioni come sentenza, lodo arbitrale e soprattutto la consapevolezza che ogni bilancio necessitasse di fondi di sicurezza e l’avanzo a fine anno era sempre pari a zero”.
I prossimi interventi che verranno effettuati sul suolo sanmartinese attingeranno dai fondi di Regione e dal MISE con 150 mila Euro complessivi per mettere in sicurezza le aree di pertinenza del comune: “Ci sono molti interventi da fare, ma già dall’autunno cercheremo di sistemare il telo della palestra che presenta molte infiltrazioni e va sistemato”.
Alessandro Soragna