Primo test nell'impianto ricavato ai Lamari: il giorno zero arriva con un allenamento nel weekend
"Abbiamo ottenuto anche l'appoggio di Decathlon, che fornirà una dozzina di leggii per la mappa di ciascun concorrente: può diventare una bella collaborazione in vista di gare ufficiali a livello nazionale, che contiamo di organizzare nei prossimi mesi" spiega Andrea Visioli.
MARTIGNANA DI PO – Il percorso ricavato ai Lamari, tra Martignana di Po e Casalmaggiore, che di fatto potrà ospitare in futuro anche gare nazionali di Mountain Bike Orienteering? Nel weekend vivrà una sorta di primissimo test ufficiale. Si tratta di un allenamento, che doveva tenersi per pochi intimi nella giornata di domenica e invece ha trovato diversi atleti che hanno deciso di unirsi alla combriccola guidata da Andrea Visioli, cui si deve l’idea di creare una struttura sportiva proprio nei Lamari: una partecipazione numericamente ricca, tanto che il training è stato spalmato pure su sabato.
“Sarà un modo per scoprire il percorso – spiega Visioli – e per coinvolgere anche giovanissimi, che impareranno a studiare il territorio, ad entrare in contatto con la natura – sottolineo la presenza di fauna autoctona ben visibile in alcuni punti – e al contempo per mappare ancora meglio i Lamari. Partecipano alcune società sportive del comprensorio, come ad esempio il Viadana Bike dell’amico Damiano Oliva, con un gruppo in partenza da Viadana all’alba di domenica. Siamo una trentina, per ora, divisi su due percorsi differenti, il primo più tecnico “Adventure” e il secondo per principianti “Beginners”. Abbiamo ottenuto anche l’appoggio di Decathlon, che fornirà una dozzina di leggii per la mappa di ciascun concorrente: può diventare una bella collaborazione in vista di gare ufficiali a livello nazionale, che contiamo di organizzare nei prossimi mesi. E’ solo un allenamento, ma rappresenta un primo passo per un vero e proprio impianto sportivo ricavato a chilometro e soprattutto a costo zero. Si sta pensando – per il cambio in sicurezza e come base di appoggio prima del via e all’arrivo – di sfruttare il vicino impianto “Learco Guerra” di Martignana di Po”.
G.G.