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Sabbioneta, Pasquali risponde alle critiche: comune, pro loco e polo museale uniti per il turismo

Nuovi orari di apertura che seguiranno l’andamento dei previsti flussi turistici: nei fine settimana di luglio (venerdì, sabato e domenica), da martedì a domenica nel mese di agosto e con una più ampia apertura nei mesi di settembre e ottobre,

SABBIONETA – “È con importanti novità che inizia la seconda metà dell’anno a Sabbioneta. La gestione del turismo torna a Pro Loco, grazie all’affidamento alla locale associazione che torna così, dopo tre anni e mezzo, a gestire l’intero patrimonio monumentale di Sabbioneta.

“In attesa della gara di fine anno – e soprattutto di capire come e quando si uscirà dalla fase di emergenza Covid – Sabbioneta si presenterà ai visitatori in un modo nuovo, con un unico gestore, e con l’importante conferma del biglietto unico per la visita della nostra città” afferma soddisfatto il sindaco di Sabbioneta Marco Pasquali.

Nuovi orari di apertura che seguiranno l’andamento dei previsti flussi turistici: nei fine settimana di luglio (venerdì, sabato e domenica), da martedì a domenica nel mese di agosto e con una più ampia apertura nei mesi di settembre e ottobre, periodo di più alta stagione per Sabbioneta.

“Per Pro Loco è ovviamente un onore poter tornare a mettere al servizio dell’intera Sabbioneta le competenze e la storia di questa gloriosa associazione che ormai da 83 anni è protagonista della storia sabbionetana” aggiunge Massimo Gualerzi, presidente della Pro Loco di Sabbioneta. “Con responsabilità ed entusiasmo siamo pronti a gestire il patrimonio sabbionetano, in attesa del prossimo bando di gara che ci auguriamo porterà stabilità e serenità alla gestione turistica sabbionetana”.

“Anche il Polo Museale Vespasiano Gonzaga” – assicura Don Samuele Riva, arciprete di Sabbioneta, nonché direttore del Polo Museale – “è lieto di partecipare a questa iniziativa, intesa a promuovere Sabbioneta, affinché sia conosciuta e riconosciuta per quello che è, e per quello che vale. Finalmente gli intenti e gli sforzi con cui il Polo è stato costituito nel 2018, vengono ammessi e condivisi da tutti coloro che operano nella valorizzazione della città ideale. Con i suoi monumenti visitabili – 8 Chiese, ricche di storia e grondanti di arte e di spiritualità, ed il Museo del Ducato,
memoria vivente di questo unicum che è Sabbioneta – il Polo Museale si propone come un enorme valore aggiunto, poiché scoraggia il turismo mordi e fuggi;, incitando tutti i visitatori, invece, a fermarsi, anche più di un giorno, e a soffermarsi, per cogliere le mille sfumature di bellezza che nei suoi spazi, interni ed esterni, si colgono ad ogni passo”.

La conferma, anche per questa seconda parte dell’anno del biglietto unico per visitare l’intera Sabbioneta, con gli ingressi nei monumenti del Polo Museale Vespasiano Gonzaga (Chiesa dell’Incoronata, Museo del Ducato, Pinacoteca in San Rocco), alla sinagoga e ai monumenti comunali (Galleria degli Antichi, Palazzo Giardino, Palazzo Ducale, Teatro all’Antica) al costo di 15 euro (ridotto 10 euro e studenti 6 euro; ogni singolo monumento 6 euro).

Ingenti anche gli investimenti in termini di marketing e promozione da parte della amministrazione comunale sabbionetana, il cui lavoro sarà presentato a metà luglio e troverà una prima nuova applicazione dall’autunno. Sabbioneta, in questa fase di crisi diffusa, di incertezza ed emergenza, sceglie di rilanciare e giocarsi tutto, per uscire dal periodo peggiore della sua storia investendo sul futuro, grazie ai rinnovati collegamenti con la sorella Unesco Mantova e ai nuovi contatti di “Parma Capitale Italiana della Cultura 2020+21”.

“Si è trovata la quadratura con tanto lavoro e spirito di collaborazione e di servizio per la città che amiamo, lavorando contro il tempo e contro un periodo di emergenza dal quale si esce solo facendo squadra e creando sinergie nuove” chiudono Pasquali e Gualerzi.

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