Politica

Asola, Di Vito contro l'assessore ai Lavori Pubblici Carminati, difeso però dal gruppo

"L’assurda richiesta di dimissioni per presunta inoperosità rivolta all’assessore ai Lavori Pubblici da parte del consigliere De Vito appare incomprensibile, dal momento che alcune delle opere contestate come non eseguite erano già inserite nel punto successivo dell’ordine del giorno del consiglio comunale".

ASOLA – La maggioranza consiliare di Asola prende le distanze dal proprio rappresentante Mattia Di Vito, che in consiglio comunale nei giorni scorsi aveva contestato l’operato dell’assessorato ai Lavori Pubblici Luciano Carminati. “Le contestazioni non tengono conto – scrive il gruppo Uniti per Asola in una lettera aperta – della disastrosa situazione di immobilismo dell’Ufficio Tecnico lasciata dall’amministrazione Favalli, dovuta alla mancanza di personale, all’accumularsi di pratiche inevase e a pericolosi errori, relativi alle spinose questioni Flucosit e Teatro Sociale”.

“Tali errori hanno comportato da parte degli assessori Carminati e Moretti – spiega la lettera – mesi di lavoro per sopperire alle molte irregolarità e leggerezze riscontrate. La smania dell’amministrazione Favalli di portare a casa risultati all’avvicinarsi delle elezioni ha fatto sì che si avvallassero progetti incompleti e pieni di lacune, il cui risultato è sotto gli occhi di tutti. A dimostrazione di questo vi è l’assordante silenzio della minoranza sui ritardi della bonifica dell’ex area Flucosit e sul blocco del cantiere al Teatro Sociale. L’assurda richiesta di dimissioni per presunta inoperosità rivolta all’assessore ai Lavori Pubblici da parte del consigliere De Vito appare incomprensibile, dal momento che alcune delle opere contestate come non eseguite erano già inserite nel punto successivo dell’ordine del giorno del consiglio comunale e totalmente finanziate grazie a un bando regionale di 500mila euro. La maggioranza dunque rinnova la piena fiducia nei confronti del vicesindaco e assessore Luciano Carminati”.

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