Esame del sangue, la denuncia di Federici (PD): "Per trovare posto tocca andare fuori regione"
Nei giorni scorsi mia moglie, in stato interessante, ha provato a prenotare un banale esame del sangue all’Ospedale Oglio Po, ma il primo giorno libero era il 10 luglio. Col punto prelievo di Viadana aperto solo per i diabetici, l’unico modo è stato prenotare fuori regione, a Guastalla in ospedale, dove immediatamente ha trovato posto mercoledì alle ore 8”.
VIADANA – A raccontare la propria vicenda stavolta è un consigliere comunale: Nicola Federici, che ricopre questa carica per il Partito Democratico di Viadana e siede nei banchi dell’opposizione, ha voluto rendere noto mediante Facebook quanto accaduto alla moglie. “Mia moglie alla 28esima di gravidanza – racconta Federici -. Nei giorni scorsi, martedì, ha provato a prenotare un banale esame del sangue all’Ospedale Oglio Po, ma il primo giorno libero era il 10 luglio. Col punto prelievo di Viadana aperto solo per i diabetici, l’unico modo è stato prenotare fuori regione, a Guastalla in ospedale, dove immediatamente ha trovato posto mercoledì alle ore 8”. Una denuncia diretta, in sostanza, contro il sistema della sanità lombarda, vissuto sulla pelle dello stesso consigliere comunale.
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