Mauro Acquaroni risponde a CNC: "Santa chiara non sforna solo estetiste"
ogni anno Santa Chiara sforna decine di operatori sanitari e assistenziali ASA e OSS che non fanno nemmeno in tempo a terminare il corso e già hanno trovato un posto di lavoro
CASALMAGGIORE – Risponde, a stretto giro, Mauro Acquaroni, Presidente del Consiglio d’Amministrazione della Fondazione Santa Chiara, alle osservazioni di CNC relative ai corsi organizzati da Santa Chiara. Questa la replica: “Ho letto in un resoconto della riunione svoltasi nei giorni scorsi dai quadri del CNC questa conclusione: “Santa Chiara deve essere un centro di formazione maggiormente legato ai tempi. Continuiamo da anni a portare avanti corsi per estetiste, senza legare i corsi alle esigenze del territorio”. La proposta, quella di tornare all’antico, ripristinando i corsi che un tempo c’erano in ambito sanitario e assistenziale “Ma non solo, penso a badanti ed assistenti anziani. Bisogna modulare la formazione in base alla richiesta”. Confesso che la cosa mi ha amareggiato.
Sembrerebbe quasi che l’Istituto Santa Chiara non faccia altro che sfornare estetiste, quasi come se le estetiste non fossero anch’esse una esigenza del territorio.
Senza volere polemizzare ma solo per amore del vero, ringrazio per l’assist che mi consente di precisare che Santa Chiara sforna sì estetiste, ma anche Operatori Meccanici, Parrucchiere, Camerieri, che in buona parte vengono assorbiti dal mercato del lavoro.
Per creare opportunità di lavoro inoltre organizza corsi per Operatore Agricolo, Manutentore del verde, Servizi di controllo (sì, i buttafuori), Assistenti alla poltrona per odontoiatri, Controlli ufficiali di sicurezza centri estetici, Aggiornamenti professionali.
Infine, e qui il rigore è proprio a porta vuota, ogni anno Santa Chiara sforna decine di operatori sanitari e assistenziali ASA e OSS che non fanno nemmeno in tempo a terminare il corso e già hanno trovato un posto di lavoro. Questo senza bisogno di “tornare all’antico”.
Troppo poco?
Nessun problema, accettiamo consigli da tutti, anche i meno informati, però mi premeva fare conoscere a tutti il grande servizio al lavoro che quotidianamente e nel silenzio svolge Santa Chiara, servizio che nemmeno il virus ha potuto fermare (siamo stati fra i primi e i più attenti allo svolgimento delle lezioni via web, senza nessun aiuto esterno).
Sentire esprimere questi giudizi affrettati su Santa Chiara, come ho detto mi amareggia, ma mi fa capire che non siamo perfetti, certo, che siamo migliorabili, certo, ma soprattutto, che non sappiamo farci riconoscere per il grande servizio che prestiamo al territorio.
E questa è sicuramente una colpa.
Per esigenze di leggibilità non mi dilungo, ma invito tutti, soprattutto chi dimostra di non conoscere bene la nostra realtà, a visitare il nostro sito internet
www.fondazione-santachiara.it “.
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