Personale di Oglio Po, Flash Mob il 15 giugno in piazza: le richieste
L'appuntamento - il primo di una serie di appuntamenti - è per il 15 giugno in piazza Garibaldi. Il ritrovo è fissato alle 10, poi le persone si sposteranno davanti all'Oglio Po per continuare la rimostranza
CASALMAGGIORE – Chiedono l’aumento di stipendio, allineandolo al resto dell’Europa. Chiedono il rinnovo del contratto con il riconoscimento degli arretrati, l’aumento dell’indennità notturna, quello di reperibilità e di festività. Chiedono l’indennità di rischio e di essere tutelati anche rispetto al rischio aggressioni. E ancora l’anticipo del TFR, il riconoscimento di quello infermieristico come lavoro usurante, chiedono infine la possibilità di effettuare i corsi di aggiornamento in modo più facile ed accessibile a tutti.
Sono gli infermieri e tutto il personale della struttura ospedaliera Oglio Po. Per tre mesi – e al di là della loro volontà – sono stati definiti eroi: hanno fatto come sempre ed in maniera estremamente professionale il loro lavoro. E’ giunto il tempo di riconoscere loro quel che meritano. Dovranno lottare perché le istituzioni dimenticano in fretta, probabilmente han già dimenticato, ma lo faranno a muso duro, e senza arretrare. Contano sul sostegno della società civile: sarà la maniera più appropriata per dire a tutti loro ‘grazie’.
L’appuntamento – il primo di una serie di appuntamenti – è per il 15 giugno in piazza Garibaldi. Il ritrovo è fissato alle 10, poi le persone si sposteranno davanti all’Oglio Po per continuare la rimostranza con un flash mob. La lotta – a viso aperto – inizia.
Nazzareno Condina