"Reggiamo e lavoriamo, ma speriamo passi in fretta": la ripartenza dei commercianti di Casalmaggiore
Più sorrisi che lamentele, più speranze e sospiri di sollievo che preoccupazione per il futuro. Il commercio a Casalmaggiore è ripartito, con la dovuta lentezza ma intanto dopo quasi tre mesi di stop ha ripreso a viaggiare. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
CASALMAGGIORE – Più sorrisi che lamentele, più speranze e sospiri di sollievo che preoccupazione per il futuro. Il commercio a Casalmaggiore è ripartito, con la dovuta lentezza ma intanto dopo quasi tre mesi di stop ha ripreso a viaggiare. Per innestare la quinta marcia servirà tempo, ma almeno il motore si sta riscaldando. Guareschi Abbigliamento è uno dei negozi storici di piazza Garibaldi. La scelta lasciata al cliente è tra gel igienizzante e guanti, mentre sulla mascherina non si transige. Entrata e uscita sono differenti per evitare incroci e via vai e anche i corrieri limitano la sosta al minimo indispensabile. Paolo Bocchi, il titolare, è però soddisfatto.
Il Bar Centrale, sempre in piazza, aveva ripreso a servire caffè take away già da un paio di settimane. Adesso qualche grattacapo in più legato alla presenza di clienti in sala (con le dovute distanze) c’è, come spiega Umberto Frassanito, ma non ci si lamenta. La Gelateria Infinito, che aveva inventato la torta Coronavirus, al momento non riapre e fa solo take away: una scelta ponderata. Più lontano dal centro e lungo la strada provinciale Castelnovese, ecco il negozio di abbigliamento sportivo Sportime col titolare Renzo Storti. Infine la ristorazione e in questo settore scegliamo una frazione, con l’Osteria dal Campaner a Fossacaprara, che apre proprio martedì sera. Con uno sforzo extra terrà aperto tutte le sere, anche se solo su prenotazione per gestire al meglio gli ingressi, come spiega Gianfranco Pedretti.
G.G.