Coronavirus, i dati scorporati: quanti sono attualmente positivi, guariti e decessi ufficiali nei comuni Oglio Po
Gli attualmente positivi nel comprensorio sono 373 (26.8% del totale di 1.437 casi); i guariti sono 816 (56.8% del totale); i decessi ufficiali, infine, 236 (16.4% del totale).
I dati ufficiali con i quali abbiamo avuto a che fare finora hanno sempre indicato il totale dei casi positivi, comune per comune, dall’inizio dell’emergenza Coronavirus. Ora che la curva di crescita di quei casi si è assestata da qualche giorno, con rialzi minimi, è parso logico cercare di scorporare il dato sui singoli comuni, dividendo il totale dei casi indicati dalle Prefetture in tre colonne: quella degli attualmente positivi, quella dei guariti e quella dei deceduti.
In genere la Prefettura di Cremona, così come quella di Mantova, fornisce ai sindaci di ciascun comune un elenco (con nome e cognome, che ovviamente qui non saranno riportati per motivi di privacy) delle persone che hanno contratto il Coronavirus: se accanto al nominativo si trova la scritta “chiuso”, significa che il caso è appunto chiuso e dunque la persona è guarita, altrimenti la stessa va considerata ancora positiva. E i deceduti? Vengono tolti dall’elenco: ciò significa, ad esempio, che se Casalmaggiore ha 230 casi segnalati ma sono 202 i nominativi contenuti (tra casi aperti e chiusi) nell’elenco serale fornito al sindaco, 28 (ossia la differenza) sono stati i decessi certificati per Coronavirus.
Va sottolineato come la Prefettura di Mantova lo scorso 12 maggio abbia fornito lo scorporo dei dati (non quello dei decessi, che però si può ricavare per sottrazione) su tutti i comuni virgiliani. Un lavoro indubbiamente prezioso e di grande trasparenza. La stessa cosa non si può dire per la Prefettura di Cremona, che ha preferito non fornire questo elenco alla stampa. Così, se per i comuni dell’Oglio Po mantovano riportiamo l’elenco della Prefettura (con ulteriore scorporo di guariti e ammalati in base all’età), per i comuni del Casalasco l’unico metodo è stato contattare i sindaci, che ringraziamo, uno per uno, per avere le giuste cifre aggiornate. Un aggiornamento che va dal 12 al 16 maggio, a seconda della risposta data dai primi cittadini. Una sola eccezione: Torricella del Pizzo, nonostante la nostra richiesta, ha preferito non comunicare nulla. Ne prendiamo atto.
Alla luce di queste “istruzioni per l’uso”, va altresì specificato che i dati ufficiali non hanno una corrispondenza del 100% con i dati reali. Spieghiamo meglio: San Giovanni in Croce, dove alla Fondazione Aragona qualche decesso è purtroppo stato registrato, offre uno “zero” alla casella decessi, perché molti sono avvenuti, per esempio, senza test, dunque si può parlare di sospette morti per Coronavirus, ma senza ufficialità. Lo stesso vale per Cingia dè Botti: soltanto 2 morti ufficiali, ma alla Germani sono state di più, senza tampone preliminare però ad accertare con certezza la causa.
A Piadena Drizzona, invece, i morti ufficiali sono 2 secondo la Prefettura, ma il sindaco Matteo Priori ha già specificato che in realtà i decessi sono stati almeno 48 da fine febbraio ad oggi. Stessa cosa dicasi per Gussola: 6 morti ufficiali in elenco, 30 quelli annunciati da Stefano Belli Franzini. A Solarolo Rainerio il sindaco Vittorio Ceresini ha contato almeno 17 decessi, ma ufficialmente ve ne sono soltanto 5 nella lista della Prefettura. Attenzione: non è detto che tutti i decessi siano stati per Coronavirus, ma molti di quelli non indicati ufficialmente di certo rientrano nella casistica Covid-19.
C’è poi la questione aperta delle Case di Riposo: a Isola Dovarese i 13 attualmente positivi sono tutti in RSA; a Cingia dè Botti il numero di 57 positivi, di cui 44 tuttora in questa condizione, è legato a ospiti oppure operatori sanitari della Fondazione Germani, che però in molti casi sono residenti altrove. Come noto, il problema della residenza complica i conti: c’è chi appunto viene assegnato al comune nel quale è ospite (il caso classico è proprio quello delle RSA) piuttosto che al comune di residenza ufficiale; e c’è chi magari ha cambiato residenza ma sulla carta d’identità o sulla tessera sanitaria ha ancora indicato il vecchio indirizzo. E’ il caso dell’unico attualmente positivo di Tornata, che in realtà risiede da qualche anno a Piadena Drizzona.
Lo scorporo dei dati – ribandendo ancora una volta che la data dell’aggiornamento è variabile da comune a comune, ma sempre circoscritto a una data tra il 12 e il 16 maggio – consente di scoprire che ad oggi gli attualmente positivi nei 19 comuni del Casalasco sono 244, nei 13 comuni dell’Oglio Po mantovano, invece, 129, per un totale comprensoriale di 373 (26.8% del totale di 1.437 casi); i guariti sono 339 nel Casalasco, 477 nell’Oglio Po mantovano per un totale comprensoriale di 816 (56.8% del totale); i decessi ufficiali, infine, 74 nel Casalasco e 162 nell’Oglio Po mantovano per un totale comprensoriale di 236 (16.4% del totale). Di seguito le due tabelle nel dettaglio, più quella fornita dalla Prefettura di Mantova.
LA TABELLA SCORPORATA DEI COMUNI CASALASCHI
LA TABELLA SCORPORATA DEI COMUNI MANTOVANI OGLIO PO
ANALISI TERRITORIALE PREFETTURA DI MANTOVA 12 MAGGIO 2020
Giovanni Gardani