Si può ridere anche in tempi duri: Superchi lancia la pagina satirica "La nadra dal giog"
La vignetta d’esordio sulla pagina? La ripresa del tema clou di questo periodo, ossia la cura al plasma iperimmune del dottor De Donno, mostrata in assonanza con la linea Plasmon, i famosi biscotti per bambini. Conoscendo Stefano, in ogni caso, è solo la prima puntata di un percorso tutto da ridere. Senza con questo oscurare la profondità di alcuni messaggi…
CASALMAGGIORE – Stavolta ha deciso di fondare una nuova pagina Facebook, per mettere insieme tutte le sue vignette, i suoi fotomontaggi, l’ironia sferzante con la quale affronta temi quotidiani di politica, costume e attualità. Lui è Stefano Superchi, lavora all’ospedale Oglio Po e ha una grande passione per la fotografia. E per tutto ciò che, con appositi programmi, grazie alla fotografia si può creare. La nuova pagina, inaugurata nelle scorse ore, si chiama “La Nadra dal Giog”, che riprende un detto casalasco che indica un manovratore oscuro, qualcuno che – alle spalle – tesse le fila di un racconto e controlla la situazione.
La pagina che prova a ridere delle cose serie, più che nascondere intrighi o strani magheggi, incarna lo spirito di Superchi, il quale cerca di sdrammatizzare senza rinunciare ad accendere il cervello per fare riflettere. Una sana risata non ha mai fatto male a nessuno e se a proporre il fotomontaggio è chi è stato in prima linea nella lotta al virus, dentro le mura dell’Oglio Po, allora c’è da fidarsi: si può anche provare a sorridere. La vignetta d’esordio sulla pagina? La ripresa del tema clou di questo periodo, ossia la cura al plasma iperimmune del dottor De Donno, mostrata in assonanza con la linea Plasmon, i famosi biscotti per bambini. Conoscendo Stefano, in ogni caso, è solo la prima puntata di un percorso tutto da ridere. Senza con questo oscurare la profondità di alcuni messaggi…
redazione@oglioponews.it