A Viadana il consiglio sul bilancio potrebbe saltare: incontro tra maggioranza e minoranze alle ore 18 e lì si decide
Di fatto un'ora prima del consiglio comunale, fissato alle ore 19, si deciderà se tenere ugualmente la seduta politica, oppure se rinviarla. Nel primo caso si proverà a trovare la quadra, per riuscire a fare passare il punto del bilancio, evitando di ingessare l'ente amministrativo viadanese in un momento complicatissimo.
VIADANA – Il sindaco facente funzioni di Viadana Alessandro Cavallari e la sua giunta non hanno più una maggioranza. Ed è solo per senso di responsabilità che questo fatto non porterà, almeno al momento, nessuna conseguenza. A spiegarlo gli 8 consiglieri (sei di minoranza più i due di minoranza aggiunta) con una lettera. A firmare il breve documento in cui si chiede alla (ex) maggioranza di ascoltare la (ex) minoranza per quel che concerne il bilancio Nicola Federici, Alessandro Teveri, Dario Anzola, Daria Lorenzini, Silvia Perteghella, Adriano Saccani, Monica Susy Foti, Mauro Diliddo. Le minoranze rappresenta centro-sinistra, centro, Movimento 5 Stelle ma anche centro-destra, tra partiti e movimenti civici.
“Come puo? verificare dalle firme poste in calce a questa lettera – spiega la richiesta inoltrata al primo cittadino – ad oggi non esiste una maggioranza in consiglio comunale. In situazioni differenti dal contesto sociale ed economico che tutta Italia sta vivendo, sicuramente avremmo agito in modo differente chiedendo una verifica prima della votazione del bilancio preventivo. Ma visto che il nostro territorio ha bisogno delle risorse di bilancio per aiutare le famiglie, le imprese, i liberi professionisti e i commercianti e tutte la cittadinanza; considerato che fino ad oggi non c’e? mai stata da parte vostra una volonta? politica di accogliere le nostre proposte e richieste, visto che questo bilancio e? basato su valutazione pre Covid-19, le chiediamo un incontro prima del consiglio comunale del 4 maggio, per trovare un accordo che contempli l’attuazione delle proposte migliori per i cittadini, visti i tempi e? poi auspicabile uno slittamento di pochi giorni del consiglio comunale da votare insieme alla variazione di bilancio concordata”.
A proposito dell’ultimo passaggio della lettera emerge una novità significativa: alle ore 18 di lunedì, infatti, il sindaco facente funzioni Cavallari e il presidente del consiglio comunale Ivan Gualerzi hanno convocato le minoranze. Di fatto un’ora prima del consiglio comunale, fissato alle ore 19, si deciderà se tenere ugualmente la seduta politica, oppure se rinviarla. Nel primo caso si proverà a trovare la quadra, per riuscire a fare passare il punto del bilancio con i “voti-stampella” delle minoranze, evitando di ingessare l’ente amministrativo viadanese in un momento complicatissimo.
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