Salute

Anche a Bozzolo test sierologici. E 'tornano' dai 6 agli 8 posti per la Riabilitazione respiratoria

Ricordiamo che il test avviene esclusivamente su invito dell’ATS Val Padana, ai soggetti residenti nei comuni della provincia che siano sintomatici o contatti di casi sintomatici o asintomatici, identificati però da ATS dopo accurata indagine epidemiologica.

BOZZOLO – Anche a Bozzolo arrivano i test sierologici per la ricerca di anticorpi per il Coronavirus. A partire proprio dalla giornata di mercoledì sono quattro i luoghi accreditati in provincia di Mantova: oltre al centro prelievi di Mantova, all’ospedale di Pieve di Coriano e a Castiglione delle Stiviere, ecco dunque il “Don Primo Mazzolari” nel comprensorio Oglio Po. Ricordiamo che il test avviene esclusivamente su invito dell’ATS Val Padana, ai soggetti residenti nei comuni della provincia che siano sintomatici o contatti di casi sintomatici o asintomatici, identificati però da ATS dopo accurata indagine epidemiologica.

Sempre a Bozzolo ecco l’attesa bella notizia, che chiaramente tornerà molto utile pure nel post emergenza, periodo destinato a partire abbastanza presto, stante il trasferimento “di ritorno” di malati Covid-19 (o comunque di pazienti in convalescenza) da Bozzolo, dove si trovano da un mese, a Viadana: al nosocomio “Don Mazzolari”, infatti, giungeranno presto dai 6 agli 8 posti letto di riabilitazione respiratoria, che potenzieranno l’Unità di Riabilitazione Specialistica guidata dal dottor Francesco Ferraro. Ricordiamo che a Bozzolo questo reparto era un fiore all’occhiello, poi spostato nel 2012 al Poma di Mantova e a Pieve di Coriano, nonostante 15mila firme contrarie raccolte. Adesso, se non altro, ritorna qualche posto letto: forse un contentino, per i detrattori, ma di certo anche un piccolo traguardo.

Giovanni Gardani

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...