Rivarolo Mantovano, un atipico XXV aprile e Resistere è il leitmotiv
l'Amministrazione comunale di Rivarolo Mantovano ha voluto "vestire", dei colori della bandiera nazionale, il monumento simbolo della Comunità locale: la Torre civica, sopra la quale svetta da secoli la "martinella"
RIVAROLO MANTOVANO – L’emergenza da Covid-19 cambierà il modo di festeggiare la ricorrenza del 25 aprile, ma rimane ferma l’intenzione di non sminuirne il significato simbolico con una serie di azioni che possano “surrogare” la tradizionale celebrazione. La parola “Resistere” è il leitmotiv delle iniziative poste in essere dall’amministrazione…
“Considerate le limitazioni disposte dalle autorità competenti a seguito dell’emergenza sanitaria in corso, l’Amministrazione comunale di Rivarolo Mantovano ha programmato e deciso di rimarcare il Valore simbolico del XXV aprile, nel settantacinquesimo anniversario della sua istituzione, organizzando una serie di eventi fisici e mediatici, incentrati sul significato del concetto di RESISTENZA.
La tradizionale deposizione di corone di alloro ai piedi delle lapidi dei caduti nelle guerre novecentesche in genere e di quella di liberazione in particolare, gestita nella solitudine più rigorosa dal Sindaco Massimiliano Galli, è accompagnata quest’anno dalla video registrazione di un messaggio istituzionale letto dalla Sala consiliare del Palazzo pretorio la mattina del XXV aprile; la registrazione, inserita nel sito internet del Comune e diffusa a mezzo social network è di seguito riprodotta.
Contestualmente la Torre civica, punto focale di riferimento della vita quotidiana, per essere “Torre delle ore” e luogo simbolo della Comunità locale, esibisce i colori della Bandiera italiana che rimarranno esposti per tutta la durata dell’emergenza sanitaria, a rimarcare il concetto di quella RESISTENZA silente, ma tenace, che siamo chiamati a perseguire per superare l’emergenza sanitaria in essere.
Così il Sindaco, rivolgendosi ai Concittadini:
“Ricorre quest’anno il settantacinquesimo anniversario celebrativo della lotta armata, di liberazione dall’occupazione militare nazista e dai suoi collaboranti fascisti; lotta che va sotto il nome di RESISTENZA.
Con essa si rinnova la Memoria dei Tanti italiani che sacrificarono la propria vita nel nome del riscatto nazionale.
Da quel tragico XXV aprile 1945, forse mai, prima d’oggi, la parola RESISTENZA ha assunto il significato di epico sforzo collettivo, di contrasto al pericolo insidioso e strisciante che Ci minaccia e Ci costringe nelle nostre case.
Da settimane, infatti, l’attesa di tempi migliori viene incarnata dalla RESISTENZA psichica e fisica, condotta nell’isolamento domestico coatto, per salvaguardaCi dal tragico destino che già ha segnato migliaia di Italiani.
RESISTERE, ora e nel prossimo futuro, nelle nostre case, sembra essere l’unico antidoto praticabile da ciascuno di Noi.
Ma, RESISTERE, significa anche riconoscerCi nello sforzo comune che la Nazione sta compiendo per garantire un esito positivo alla pandemia.
E, RESISTERE, vuol dire riconoscerCi nei valori fondanti di questa Repubblica e nei simboli patrii che la identificano, in primis il TRICOLORE.
Per questo motivo, l’Amministrazione comunale di Rivarolo Mantovano ha voluto “vestire”, dei colori della bandiera nazionale, il monumento simbolo della Comunità locale: la Torre civica, sopra la quale svetta da secoli la “martinella”, la campana a martello che un tempo chiamava a raccolta nei momenti di pericolo ed oggi rintocca le ore che scandiscono la nostra quotidiana RESISTENZA.
Da oggi, XXV aprile 2020 e fino al termine della pandemia incombente, i colori della Bandiera continueranno a sventolare dalla sommità della Torre, a rappresentare la RESISTENZA che siamo stati e saremo capaci di manifestare, nel Verde della Speranza che dobbiamo alimentare, nel Bianco della Fermezza che vorremo manifestare e nel Rosso delle tribolazioni che sapremo affrontare.”
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