Vite straordinarie: Lucia Ronda compie 106 anni. Conobbe Paolo VI quando era Cardinale e non ha perso l'anima artistica
Lucia è molto nota a Casalmaggiore, anche perché ha collaborato con il Museo del Bijou, disegnando bigiotteria con Paride Bini di Casalbellotto, famoso incisore nonché suo cognato. Altra importante collaborazione è stata quella con Luciano Minguzzi che nel 1950 vinse il concorso per realizzare una delle cinque porte bronzee del Duomo di Milano.
CASALMAGGIORE/MARCIGNAGO – Nei giorni del Coronavirus c’è chi può dire di avere visto di peggio: due guerre mondiali ad esempio e tante storture. Senza però perdere mai la speranza. Oggi anche Casalmaggiore idealmente festeggia un compleanno record: 106 anni. E’ quello di Lucia Ronda, animo nobile e artistico e fisico di ferro. Nata a Casalmaggiore appunto il 22 aprile 1914, ora residente in una casa di riposo del pavese, “La Risaia” di Marcignago, è la zia di due volti noti a Casalmaggiore, ossia Paolo Zani e Carlo Beduschi. Non smette tuttora di dare sfogo alla propria “esigenza” di creare arte e infatti ha realizzato un disegno su cartoncino, che qui proponiamo, non più tardi di due mesi fa, sempre con grande lucidità.
Dopo avere seguito gli studi al “Toschi” di Parma presso la scuola d’arte, Lucia fu una delle prime donne ad essere ammessa all’accademia Brera di Milano. Frequentò con Goliardo Padova e Tino Aroldi, due tra i più grandi artisti casalesi di sempre, la scuola Bottoli di Casalmaggiore, seguendo i consigli del professor Bonorandi. Insegnò all’Avviamento, poi nei primi anni ’60, quando fu istituita la scuola media unica in Italia, a causa del mancato riconoscimento del titolo accademico del “Brera”, fu costretta a trasferirsi prima ad Albisola (provincia di Savona), poi a Teramo, dove poco dopo a oltre 50 anni convolò a nozze.
Oltre all’insegnamento in storia dell’arte e disegno, collaborò con il marito nell’arte funeraria e progettò monumenti. Rimasta vedova, è tornata in Lombardia, a Pavia, seguita da un nipote residente proprio in questa provincia. Lucia è molto nota a Casalmaggiore, anche perché fino a non molto tempo fa ha collaborato con il Museo del Bijou, disegnando bigiotteria con Paride Bini di Casalbellotto, famoso incisore nonché suo cognato. Altra importante collaborazione è stata quella, a livello milanese, con Luciano Minguzzi che nel 1950 vinse il concorso per realizzare una delle cinque porte bronzee del Duomo di Milano, lavoro terminato poi nel 1965. In quel periodo, nel corso di un’esistenza straordinaria, Lucia ebbe contatti addirittura con il Cardinal Giovanni Montini, che il mondo presto conobbe dopo la sua elezione nel 1963, quando divenne Papa Paolo VI.
Anche da parte della nostra redazione, dunque, tanti auguri per un compleanno assolutamente speciale alla signora Lucia che, pur essendo ora lontana di qualche decina di chilometri, è sempre rimasta legata alla sua terra d’origine, Casalmaggiore. Un personaggio di casa nostra che ha saputo farsi onore nel mondo dell’arte e tuttora coltiva questa sua passione: l’età, per qualcuno, è soltanto un numero, un’opinione. Anche quando ha tre cifre…
Giovanni Gardani