Coronavirus, 1.211 casi nel comprensorio: rialzi significativi a Casalmaggiore e Cingia (ancora effetto RSA?)
Nel complesso dunque 530 casi nel Casalasco e 681 nell’Oglio Po mantovano per un totale di 1.211 casi da inizio emergenza (fonte Prefettura di Cremona e di Mantova, senza sottrarre né decessi né guarigioni). Continua la discrepanza tra Prefetture e Regione Lombardia.
Lunedì l’aumento dei tamponi è stato sensibile soprattutto nei comuni casalaschi, con ben 25 casi in più: non a caso questi rialzi si sono verificati a Casalmaggiore (+12) e Cingia dè Botti (+6), dove si trovano due importanti Case di riposo. In buona sostanza è molto probabile che i risultati arrivati lunedì siano quelli relativi ai tamponi effettuati nelle RSA. Nell’Oglio Po mantovano, invece, un solo caso in più in tutto il territorio, a Viadana. Nel complesso dunque 530 casi nel Casalasco e 681 nell’Oglio Po mantovano per un totale di 1.211 casi da inizio emergenza (fonte Prefettura di Cremona e di Mantova, senza sottrarre né decessi né guarigioni). Continua la discrepanza tra Prefetture e Regione Lombardia.
IL DETTAGLIO
Prefettura Cremona +78 — 5.590 casi
Regione Cremona +74 — 5.491 casi
Prefettura Mantova +15 — 2.809 casi
Regione Mantova +8 — 2.913 casi
LA TABELLA DEI CONTAGI NEI COMUNI CREMONESI
LA TABELLA DEI CONTAGI NEI COMUNI CASALASCHI
LA TABELLA DEI CONTAGI NEI COMUNI MANTOVANI
LA TABELLA DEI CONTAGI NEI COMUNI MANTOVANI OGLIO PO
G.G.