L'Hallelujah dei Joy Voices è da brividi: un coro a mo' di preghiera da casa per guardare avanti con fiducia

CASALMAGGIORE – Anche i Joy Voices hanno unito le forze, e soprattutto le voci, per fare e farsi coraggio. Il gruppo di Casalmaggiore, tra i più apprezzati e sempre attivo con un grande repertorio di musica gospel e non solo, ha deciso – a distanza e da casa – di realizzare la nota canzone “Hallelujah” di Leonard Cohen. Lo ha fatto con una dedica speciale, ossia “in memoria di tutti coloro che ci hanno lasciato, e in onore di tutti quelli che non si arrendono”.

“Cari amici – si legge nel testo a corredo del lancio del video sui canali social del gruppo – come voi, anche noi siamo costretti alla distanza e siamo chiamati a rispettare le norme per contrastare la terribile pandemia che ci affligge ormai da tempo. Il coro Joy Voices non si è fermato: abbiamo scelto un brano del nostro repertorio ed ognuno di noi, dalla propria casa, lo ha registrato. Il risultato è, per noi, una nuova esibizione, diversa dal solito, che condividiamo per inviarvi i migliori auguri affinché possiate trascorrere un sereno periodo pasquale, nonostante tutto. Il nostro pensiero e la nostra preghiera sono dedicati in particolare a chi combatte il virus in prima linea, a chi lavora per garantirci i servizi essenziali, a chi è solo, a chi è ammalato, a chi è nello sconforto, a chi non ce l’ha fatta ed a chi ha perso un proprio caro. Lanciamo un messaggio di speranza per il futuro, levando il nostro canto al Signore sicuri che ci ascolterà e che presto torneremo a riabbracciarci. Restiamo distanti ma uniti”. Il risultato è assolutamente di alto livello: ascoltare per credere.

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