Coronavirus, nel comprensorio balzo minimo (+16) e siamo a 1.074: dati finalmente normalizzati come speravamo

Finalmente i dati forniti da Regione Lombardia e dalle varie Prefetture sul territorio vanno incontro a una stabilizzazione. Adesso avere un quadro numerico più corretto e attendibile, come si auspicava ormai da tre settimane, è possibile. Lo strappo dato dalla Regione negli ultimi due giorni, pur creando confusione e panico, ha se non altro avuto un merito: quello di riportare in pareggio (più o meno) i numeri forniti. Ieri, mercoledì, per la Regione i contagi in provincia di Cremona erano 5.202, per la Prefettura invece 5.179; in provincia di Mantova invece 2.655 casi conteggiati dalla Regione e 2.584 per la Prefettura. La differenza, insomma, c’è ancora ma adesso, se non altro, è minima e più credibile (oltre che plausibile e giustificabile sul territorio vasto di intere province).

Venendo al comprensorio nella parte mantovana dell’Oglio Po si sale a 639 casi (+9 rispetto al giorno prima) con 4 casi in più nella sola Viadana che è ad un passo da quota 200; nel Casalasco, invece, si sale da 428 a 435 (+7) e pure qui è un comune solo ad alzare la media, Casalmaggiore, con un +5. Nel complesso l’intero comprensorio Oglio Po da inizio emergenza (senza sottrarre né decessi né guarigioni) ha fatto così registrare 1.074 tamponi positivi. Come sempre ricordiamo che la tabella dei comuni cremonesi sfrutta come fonte Regione Lombardia, le altre tre tabelle invece le Prefetture di Mantova e Cremona. Anche se ora i dati sono quasi in pareggio, è giusto sempre precisarlo.

LA TABELLA DEI CONTAGI NEI COMUNI CREMONESI

LA TABELLA DEI CONTAGI NEI COMUNI CASALASCHI

LA TABELLA DEI CONTAGI NEI COMUNI MANTOVANI

LA TABELLA DEI CONTAGI NEI COMUNI MANTOVANI OGLIO PO

G.G.