Franco Paroni: "Pippo, mi manchi molto". In memoria di Cesare Pacchiana

CASALMAGGIORE – Questo è un pensiero di Franco Paroni per l’amico Cesare Pacchiana da lui chiamato, fin dall’infanzia, “PIPPO”. Tutti lo ricordano come vigile urbano o come persona molto attiva nelle Associazioni di volontariato, ma Cesare ha dato anche un forte contributo alle Compagnie teatrali casalasche.

Caro Pippo,

ne hai fatta una grossa! Eravamo d’accordo che saresti venuto a trovarmi per parlare di teatro, invece hai rimandato tutto. Forse non ricordi la prima commedia che abbiamo portato in scena a Casalbellotto, era intitolata “Scene calabresi”. Avevamo 16 anni e abbiamo continuato a coltivare insieme la passione per il teatro fino a ieri.

“Scene calabresi” è stata molto apprezzata perchè in quel periodo andavano di moda le commedie tristi, o meglio le tragedie, perchè il pubblico più piangeva, più era contento. Noi invece abbiamo cambiato subito tono, abbiamo cercato attori e attrici capaci di esprimere una comicità estrema con testi nostri. Un altro pregio che avevi, Pippo, era di saper fare il suggeritore, per merito tuo chi recitava difficilmente sbagliava.

Eri un ragazzo intelligente, desideroso sempre di arricchirti culturalmente. Quando andavamo nelle vecchie soffitte, io cercavo quadri o armi, tu solo libri. Adesso che non ti vedo più, non so cosa dire e cosa fare, già mi manchi molto.

Il tuo amico – Franco Paroni”

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