Viadana, il dottor Paolo Leoni va in pensione: il bel ricordo di Madeo e Cavallari
Ciao Paolo, ora goditi con tutti i meriti del mondo la tua bellissima famiglia ma ricordati che ne hai una grande grande anche qui". Chiamato a sostituirlo Nicolò Begioni, da Bedonia "anche tu da Parma - conclude Cavallari - e visti i precedenti siamo in una "botte di ferro".
VIADANA – Ultimo giorno di lavoro ieri, martedi 31 marzo per il medico di base Paolo Leoni che dopo 38 anni appende il camice al chiodo. A darne notizia, a nome di tutti gli altri medici del territorio l’ex sindaco di Dosolo Vincenzo Madeo e, con un bel saluto, il sindaco di Viadana Alessandro Cavallari.
“Occorre – dice Madeo – porre in risalto ciò che ha fatto questo professionista che per cosi tanti anni ha fatto la spola tra Parma, città di residenza alzandosi alle 5 di ogni mattina per essere in ambulatorio a Cizzolo, Cavallara e a disposizione anche di una parte della popolazione di S.Matteo. Un vero medico condotto (Madeo rifiuta l’utilizzo del termine ‘medico di base o di famiglia’ ricordando come la ‘condotta’ una volta fosse veramente una vittoria conquistata, ndr). E il medico parmigiano era davvero un esempio straordinario di grande capacità, equilibrio e incessante senso del lavoro. Oltretutto possedeva una estesa conoscenza del computer venendo in soccorso a noi colleghi in difficoltà. Onore e riconoscenza quindi a questo medico che per 38 anni ha servito il nostro territorio assistendo tanti pazienti facendo il pendolare da Parma nonostante possedesse una casa qui in paese”.
Bello il saluto di Alessandro Cavallari, primo cittadino di Viadana: “Questa è una piccola e assolutamente veritiera storia che qualcuno potrebbe definire “di paese”. Qual dir si voglia – spiega Cavallari – è una storia che profuma di eternità, che rimarrà scolpita nel cuore di tutti i cittadini e di tutte le generazioni che la hanno vissuta. Domani 1 Aprile 2020 andrà in pensione il Dott. Paolo Leoni classe ’52. Paolo, 26 anni, da Parma comincia a prestare servizio quì da noi, nella “bassa” l’ 1 Dicembre del 1978 dopo aver vinto il concorso di Condotta. Medico in condotta fino al 1986 quando poi diviene Medico di base fino ad oggi. Paolo gestisce gli ambulatori di Cizzolo e Cavallara fino all 1980, poi anche parte di quello di S. Matteo. Paolo fino al 2004 esercita in un ambulatorio che usa e regolarizza anche come residenza per dormirci onde evitare di dover tornare fino a Parma durante le crude, nebbiose e capricciose serate invernali della ‘bassa’ e via di corsa tutti i giorni con la sua amata Guzzi per raggiungere tutti in tempo. Si trasferisce poi dal 2004 in un ambulatorio posto in centro paese, messogli a disposizione dalla amministrazione Comunale di allora, e ancora oggi è così. La cosa più importante è che nel corso di questi anni non ha mai smesso di seguire con dedizione, competenza e affetto ogni cittadino, di ogni età della nostra piccola comunità con l’interesse e la dedidizione che solo una vera vocazione genera. In questo periodo particolarissimo del nostro cammino, del nostro e del suo vivere Paolo ha scelto di rimanere ‘sul fronte’ a proteggere i suoi assistiti, fino in fondo tantè che ormai da un mese e mezzo a questa parte ha scelto di tornare a dormire nel suo vecchio ambulatorio senza tornare a casa. GRAZIE Paolo grazie per quello che ci hai dato, GRAZIE per averci trattato come una grande famiglia, un ringraziamento che fonde tante generazioni per cui esponenzialmente più grande spero che ti arrivi. Arrivederci a presto Paolo, perchè appena sarà possibile tutti noi ti stringeremo in un abbraccio fortissimo, commosso e sincero. Ciao Paolo, ora goditi con tutti i meriti del mondo la tua bellissima famiglia ma ricordati che ne hai una grande grande anche qui”. Chiamato a sostituirlo Nicolò Begioni, da Bedonia “anche tu da Parma – conclude Cavallari – e visti i precedenti siamo in una “botte di ferro”