Corsi e ricorsi storici: sul sito della biblioteca spunta la foto di San Rocco, eretta contro la pestilenza del 1497
Una curiosità storica, pubblicata da Santina Maldotti e confermata dal professor Marco Orlandi, che ricorda come la chiesa venne appunto eretta per fare cessare la pestilenza. E un documento interessante, che ha riscosso grande successo
CASALMAGGIORE – In tempi difficili e di emergenze che consideriamo erroneamente “senza precedenti”, viene in soccorso spesso la storia. E si stimola la curiosità per cercare, appunto, corsi e ricorsi storici sulle pestilenze che hanno afflitto il nostro territorio. A tal proposito sulla propria pagina Facebook, molto aggiornata e che resta uno degli strumenti privilegiati per comunicare col mondo esterno in questi giorni di quarantena forzata, la Biblioteca Mortara di Casalmaggiore ha pubblicato una fotografia, ripresa dal fondo Lucia Mainoldi Capelli, che inquadra la chiesa di San Rocco (al pieno del suo splendore) e il Torrione Estense di Casalmaggiore, entrambi ripresi dall’argine.
“Un antico documento, risalente al 1500 – si legge a corredo della fotografia – conservato nell’Archivio Storico Comunale di Casalmaggiore racconta che il doge di Venezia, Agostino Barbarigo, per le suppliche degli oratori della comunità di Casalmaggiore Andrea e Leonardo Chiozzi, concede alla comunità il dazio del vino al minuto (lire 200 annue per sei anni) perché sia terminata la chiesa di S. Rocco iniziata nel 1497 in occasione della peste”. Una curiosità storica, pubblicata da Santina Maldotti e confermata dal professor Marco Orlandi, che ricorda come la chiesa venne appunto eretta per fare cessare la pestilenza. E un documento interessante, che ha riscosso grande successo di visualizzazioni, nella speranza che possa essere anche di buon auspicio.
G.G.