Il papà di Sante ha bisogno di ossigeno: appello da Gussola a chi può aiutarlo
“Potrei ospedalizzarlo ma in questo momento, se fosse vostro padre e non avesse problemi legati al Coronavirus, lo ospedalizzereste?”. E’ preoccupato e piuttosto arrabbiato Sante Granelli.
GUSSOLA – C’è chi le persone malate ce le aveva anche prima del covid19 in casa, e le seguiva. Era più semplice farlo senza emergenze, più semplice affidarsi al servizio sanitario, alle disponibilità delle farmacie, ai medici condotti per le ricette. Poi l’esplosione del virus e del contagio ha rimesso tutto in discussione.
Sante Granelli il suo ‘paziente’ ce lo ha in casa da un po’. 85 anni, un enfisema polmonare, ha bisogno dell’ossigeno per andare avanti. E comincia ad essere fortemente preoccupato. Il suo sta diventando un problema serio. “Ho un 85enne in casa ammalato di enfisema polmonare, legato alla bombola d’ossigeno – ci spiega in preda ad ansia e rabbia – e ne ho ancora per poco, e dopo che faccio? Ho bisogno di una bombola di ossigeno di 14 litri tutti i giorni per mio padre, chi me la garantisce? Chi mi assicura che non ne resterò senza?”.
“Potrei ospedalizzarlo ma in questo momento, se fosse vostro padre e non avesse problemi legati al Coronavirus, lo ospedalizzereste?”. E’ preoccupato e piuttosto arrabbiato Sante Granelli. “Ho bisogno da 2 bombole di 14 litri. Adesso ho bisogno. Ne ho ancora per poco. Datemi una mano”.
Per chi potesse aiutare Sante il numero è 3474663892.
N.C.