Solarolo, Voltido e San Martino del Lago: il messaggio dei sindaci al megafono per arrivare anche agli anziani
Un messaggio più io meno simile per tutti, con le raccomandazioni del caso e la certezza che una voce famigliare può aiutare e magari risultare pure più autorevole. Ceresini peraltro ha rivelato di essere tornato giovane, come quando a 15 anni per le vie di San Giovanni in Croce annunciava al megafono il torneo notturno estivo. GUARDA IL VIDEO
Informare è essenziale. E spesso i social network e la tecnologia sono molto utili allo scopo. Già, ma come fare con le persone anziane che magari non sanno cosa siano Facebook, Twitter o similari? C’è chi, come a San Giovanni in Croce, ha indirizzato lettere per la popolazione over 65, con iniziative di vario genere volute dall’amministrazione e dedicate proprio a questa fascia di età, chiedendo però in cambio di rimanere in casa. E poi ci sono tre comuni di piccole dimensioni – Solarolo Rainerio, Voltido e San Martino del Lago – nei quali in questi giorni i mezzi della Protezione Civile si muovono tra le strade e le case lanciando un messaggio al megafono. Si tratta di un audio con un messaggio letto dai rispettivi primi cittadini dei tre comuni, rivolto proprio a chi non ha magari altri mezzi per ricevere informazioni e consigli utili.
Vittorio Ceresini, sindaco di Solarolo Rainerio, ha utilizzato WhatsApp, ha registrato il messaggio vocale, e poi lo ha spedito agli uomini della Protezione Civile di Piadena Drizzona e anche agli altri gruppi di riferimento, chiedendo loro di trasmettere il messaggio per tutti. Dino Maglia per San Martino del Lago e Giorgio Borghetti per Voltido hanno fatto lo stesso. Un messaggio più io meno simile per tutti, con le raccomandazioni del caso e la certezza che una voce famigliare può aiutare e magari risultare pure più autorevole. Ceresini peraltro ha rivelato di essere tornato giovane, come quando a 15 anni per le vie di San Giovanni in Croce, paese nel quale tuttora risiede e del quale è stato sindaco per un paio di mandati, annunciava al megafono il torneo notturno estivo, snocciolando le partite da disputare in serata. Stavolta il compito – e il messaggio – è molto più prezioso e importante e, unito al foglio illustrativo che contiene l’intervista al medico Roberto Burioni rilasciata a “Che tempo che fa” già distribuita nelle case di Solarolo, ha una possibilità in più di fare centro tra gli anziani.
G.G.