Coronavirus. Fiasconaro (M5S): “Chiusura totale. Lo dobbiamo a noi stessi e alla sanità”
"Sarà dura - precisa Fiasconaro - ma dobbiamo farlo sia come atto di amore per tutelare le persone a noi care, sia come atto di civiltà verso la comunità di cui facciamo parte. Da questa emergenza sto imparando molto: ritengo che, una volta terminata, sia necessario lottare il doppio di quanto sia stato fatto in questi ultimi anni per il sistema sanitario pubblico".
“Il continuo evolversi della situazione porta inevitabilmente le istituzioni a prendere decisioni anche molto drastiche per tutelare la salute dei nostri concittadini. Quindi le misure messe in atto dal Governo sono senza dubbio corrette, comprese le ulteriori restrizioni proposte da Regione Lombardia, le quali incontrano il mio pieno consenso. Infatti, una chiusura totale per almeno due settimane potrà solo che aiutare i nostri ospedali e tutto il personale sanitario”. A parlare è Andrea Fiasconaro, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle.
“Sarà dura – precisa Fiasconaro – ma dobbiamo farlo sia come atto di amore per tutelare le persone a noi care, sia come atto di civiltà verso la comunità di cui facciamo parte. Da questa emergenza sto imparando molto: ritengo che, una volta terminata, sia necessario lottare il doppio di quanto sia stato fatto in questi ultimi anni per salvaguardare e sostenere il nostro sistema sanitario pubblico. Non solo, mi impegnerò il doppio anche per far capire al governo l’urgenza di interventi forti per aiutare le imprese del territorio, i lavoratori e le attività che in queste settimane sono state costrette a chiudere temporaneamente i battenti. Per il momento do il mio contributo stando rigorosamente in casa, cerco di rispondere a tutti i cittadini che mi chiedono informazioni e di fare da tramite, per quanto mi è possibile, tra l’ospedale di Mantova, la Regione e il Governo. Anche i miei colleghi consiglieri mantovani degli altri partiti si sono uniti in questa battaglia e nel nostro piccolo cerchiamo di essere utili veicolando messaggi chiari su questa seria emergenza”.
redazione@oglioponews.it