Comprensorio, i tamponi positivi sono 19. Sarasini sprona: "Sanità privata venga in aiuto nell'emergenza"
Fondamentale è però evitare fake news o comunque accelerare notizie in realtà non certificate, come quelle che vogliono casi di contagio già registrati a Dosolo e Bozzolo. Può darsi che in futuro giungano conferme ma, almeno per ora, giusto ribadirlo, non c’è nulla di vero.
Nove nuovi casi nel comprensorio Oglio Po, che fanno lievitare il conto a 19. Casi certificati dall’ultimo conteggio ufficiale. Tra voci che si rincorrono incontrollate – ma certezze che passano soltanto dai dati ufficiali, pur essendo sempre molto probabile un aumento – i nuovi tamponi positivi sono quelli registrati a Casalmaggiore, dove da due si passa a sei, Commessaggio (due persone), Solarolo Rainerio (una persona), più un nuovo caso a testa per Gussola e Martignana. Va precisato che le due persone risultate positive a Commessaggio sono asintomatiche e già in quarantena.
In tutto questo il reale problema a lungo termine è che l’ospedale Oglio Po inizia ad andare un po’ in sofferenza. La situazione mercoledì è migliorata, grazie all’organizzazione lampo dei reparti e dei posti letto riservati a chi ha contratto il virus, dopo un martedì decisamente pesante. Dinnanzi all’emergenza è normale vivere una situazione in cui si naviga e vista e in cui sensazioni e oggettività spesso non vanno d’accordo. Fondamentale è però evitare fake news o comunque accelerare notizie in realtà non certificate, come quelle che vogliono casi di contagio già registrati a Dosolo e Bozzolo. Può darsi che in futuro giungano conferme ma, almeno per ora, giusto ribadirlo, non c’è nulla di vero.
Registriamo intanto il pensiero di Alessandro Sarasini, sindaco di Commessaggio, per una tirata di giacca alla sanità privata: “In questa emergenza nazionale – spiega – mi auguro che anche gli ospedali non legati al pubblico diano una mano. Non ci sarà da guadagnare, certo, ma bisogna mettersi una mano al cuore e non solo al portafoglio e mettere a disposizione più strutture possibili: unendo le forze ne possiamo uscire bene, ma non si può chiedere lo sforzo solo al pubblico”.
Di seguito ecco i casi certificati registrati al 5 marzo nel comprensorio Oglio Po:
PROVINCIA DI CREMONA 12
CASALMAGGIORE 6
MARTIGNANA DI PO 2
GUSSOLA 2
TORRE DE’ PICENARDI 1
SOLAROLO RAINERIO 1
PROVINCIA DI MANTOVA 7
MARCARIA 2
VIADANA 2
COMMESSAGGIO 2
ACQUANEGRA S/C 1
Giovanni Gardani