Parco di via Italia, Slow Town, Persona Ambiente e Commercianti regalano tavolo per la Santa Federici
Una volta alla settimana, primavera e estate, i ragazzi della Santa Federici hanno deciso di prendersi cura del parco, di fare da 'guardiani del book crossing. Mica guardiani di quelli seduti però: guardiani operativi, pronti a fare tutto ciò che serve
CASALMAGGIORE – Hanno sistemato i libri a dovere, ed il loro lavoro continua. Si sono fatti parte di una comunità ognuno con le proprie doti e le proprie ricchezze. Hanno progettato lavori, o solo colorato, o ancora guardato il cielo e l’erba da quelle piccole casette che sorgono in uno dei più belli – e sicuramente quello meglio tenuto – dei parchi della città, quello che sorge al termine di via Baldesio. Altri ascoltato storie. Non serve poi che essere se stessi per apprezzare il contatto con la natura e goderne appieno.
Una volta alla settimana, primavera e estate, i ragazzi della Santa Federici hanno deciso di prendersi cura del parco, di fare da ‘guardiani del book crossing. Mica guardiani di quelli seduti però: guardiani operativi, pronti a fare tutto ciò che serve. Per loro stessi e per chi in quel parco porta i bambini. La Santa Federici c’è, e non è uno slogan scritto tanto per scrivere, ma la realtà.
“La Santa Federici si è presa cura del book crossing e di quel parco, dei libri e di quello che serve. E’ a loro, in primo luogo, che abbiamo pensato”. Comitato Slow Town, rete dei negozi Amici de La Città dei Bambini e Gruppo Persona Ambiente hanno deciso, nell’anno della definitiva dipartita de ‘La città dei Bambini’ di stanziare il residuo dei fondi avanzati e delle raccolte effettuate, circa 2000 euro per dotare il parco di Via Italia di almeno un tavolo idoneo al lavoro dei ragazzi in carrozzina.
La decisione è stata presa di concerto questa mattina, nell’incontro che si è tenuto in biblioteca Mortara, alla presenza dei referenti di Slow Town e di Persona Ambiente. A suggerirne l’acquisto la stessa Santa Federici, che ha chiesto anche delle migliorie ‘tecniche’ per rendere l’area più fruibile a tutti. Alcune verranno fatte in economia dall’artigiano per eccellenza del comitato Slow Town, Daniele Fortunati. Altre, che richiedono materiale idoneo e certificato verranno acquistate e regalate al parco, e di rimando al comune, proprio per la fruizione del parco stesso per i ragazzi. In primavera poi dovrebbe trovar posto anche l’altalena certificata per i bimbi più piccoli donata dalla ditta Tamani. Certificata ed approvata dall’ufficio tecnico, costo 1400 euro.
“Vorremmo fare di più, ma questo è quello che possiamo, al momento fare. Se avanzerà qualcosa dopo aver esaudito le richieste della Santa Federici, ci piacerebbe prendere un paio di panchine, e dotare almeno la zona dei giochi di illuminazione, magari tramite qualche punto luce di quelli che si ricaricano ad energia solare. Manca poi il punto acqua dove c’è lo spazio per i fiori piantati per le api. Se qualche azienda, o qualche commerciante si sentisse di dare una mano, o di completare ciò che va fatto, sarebbe una cosa bella da lasciare alla città”.
N.C.