Cronaca

Riqualificazione a Sabbioneta: Partono i lavori per valorizzare la cinta muraria

SABBIONETA – La Piccola Atene o semplicemente il simbolo più fulgido del passaggio gonzaghesco in territorio Oglio Po risponde al nome di Sabbioneta che per mantenere intatto il suo secolare fascino si sottopone ad interventi migliorativi di ristrutturazione come la riqualificazione dell’area al piede del baluardo San Nicola che fa parte di azioni di valorizzaze e promozione del patrimonio culturale di Sabbioneta finanziati da Regione Lombardia nell’ambito del “PROGETTO AttrACT SABBIONETA” .

Il progetto è il primo lotto di un più ampio intervento finalizzato a rendere l’area più fruibile e più adeguata al contesto monumentale della cinta muraria, andando a risolvere le situazioni di degrado in essere ed a favorire una progressiva messa a sistema con la rete dei percorsi lungo le fortificazioni di Sabbioneta.

Il progetto d’assieme si contestualizza a sua volta negli interventi previsti dal Piano Unico delle Mura (PUM), realizzato nell’ambito del PIC “MuraNet – Le mura non sono muri” (cofinanziato dal bando PIC 2018 di Fondazione Cariplo) e approvato dalla Giunta Comunale di Sabbioneta nel novembre 2019.

Il primo lotto riguarda la ridefinizione dell’accesso da via Incoronata, con opere di rimodellamento della scarpata di raccordo con il baluardo San Nicola laddove la cinta muraria si interrompe a causa delle demolizioni operate negli anni Venti. La scarpata diviene pertanto oggetto di parziale rimodellazione, con la creazione di una frontiera più adeguatamente rispetto al piano di campagna, in particolare rimuovendo i cordoli in calcestruzzo e regolarizzando la morfologia del terreno esistente, sia allo scopo di ordinare l’assetto complessivo dell’interfaccia tra declivio e parte in piano, sia per evitare ulteriori franamenti.

Ma non è tutto…

A valle della fascia in ciottoli di fiume, sempre con riferimento al fianco del baluardo, il progetto prevede inoltre l’allestimento di una fascia verde di larghezza pari a 3 metri, con la funzione di evitare l’improprio accostamento alle mura da parte di veicoli in sosta e di valorizzare ulteriormente l’impianto murario anche sotto il profilo paesaggistico.

I lavori avranno  inizio il 24 febbraio 2020 e pertanto da quella data fino alla chiusura del cantiere l’accesso all’area non sarà consentito. Restano a disposizione di cittadini e turisti le altre aree di parcheggio, in particolare quello situato presso Spalto Bresciani.

Ditta esecutrice dei lavori: P.C.P. COSTRUZIONI di Pagliarini Giovanni di Torricella del Pizzo (CR)
Progettista e direttore dei lavori: arch. Federico Bianchessi
Coordinatore della sicurezza : geom. Daniele Martani
Supervisione archeologica del dott. Paul Blockley della ditta RA.GA. SRL”

Redazione@oglioponews.it

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