Cronaca

Incidente ferroviario nel lodigiano, le reazioni: possibili disagi al traffico anche venerdì

Per quanto riguarda il servizio regionale di Trenord, venerdì 7 febbraio potrà subire modifiche la circolazione delle linee Milano-Brescia-Verona, Milano-Lodi-Piacenza, Milano-Lodi-Cremona-Mantova, S1 Milano Bovisa-Lodi, S12 Milano Bovisa-Melegnano.

Foto di Marco Degli Angeli

Ha suscitato, come era nelle previsioni, diverse reazioni il grave incidente ferroviario di giovedì mattina nel territorio lodigiano. Il M5S Lombardia si è immediatamente recato il consigliere regionale del M5S Lombardia Marco Degli Angeli, portavoce di quel territorio, per testimoniare concretamente la vicinanza del M5S Lombardia alle vittime. Degli Angeli dichiara: “E’ stato sconvolgente, si siamo trovati di fronte uno scenario apocalittico. Esprimo profondo dolore per le vittime dell’incidente. Ci stringiamo alle famiglie dei lavoratori che hanno perso la vita e a tutti i passeggeri coinvolti. Tragedie come queste non devono più accadere. La sicurezza di infrastrutture e trasporti deve essere garantita insieme a controlli puntuali. Su questo, come nella lotta contro le morti bianche non deve mai essere abbassata la guardia. Ci auguriamo che le responsabilità di questa terribile tragedia siano accertate al più presto”.

Il Movimento 5 Stelle Lombardia ha chiesto formalmente l’istituzione di un gruppo di lavoro sul tema della sicurezza sul lavoro. La proposta è stata recapitata due giorni fa ai Presidenti di Commissione  Commissione Gianmarco Senna ed Emanuele Monti ed è tornata drammaticamente d’attualità. Degli Angeli spiega: “L’incidente di oggi sia motivo di riflessione e azione. I dati diffusi dall’Inail alla fine dello scorso anno sugli infortuni e sui decessi in ambito lavorativo nel 2019 sono molto negativi: in Italia le morti bianche sono state 997 (-4,7% rispetto all’anno prima) ma in Lombardia sono state 67, più del doppio rispetto alle 31 del 2015. Un gruppo di lavoro rappresenta lo strumento più funzionale per approfondire in maniera puntuale e organica le contromisure da adottare. Nella nostra Regione si sono verificati troppi incidenti mortali, un trend in controtendenza rispetto alla media nazionale”.

Sul tema si muove anche Dario Balotta di Europa Verde e dell’Osservatorio Onlit. “L’episodio ci avverte che gli incidenti non avvengono solo sulla rete tradizionale, ma anche sulle linee ad alta velocità. L’incidente, avvenuto all’altezza di uno dei posti di manutenzione della linea, fa supporre che la causa del deragliamento sia l’errata posizione dello scambio di ingresso e uscita del posto di manutenzione. In questo tragico evento sono coinvolti la linea e il treno tecnologicamente più avanzati nel mondo: dato l’enorme volume di traffico su questa direttrice, anche gli interventi manutentivi e i relativi sistemi di controllo devono aumentare. C’è poi da chiedersi perché il sistema di controllo della circolazione non abbia letto o il guasto o l’eventuale errata chiusura (“morsettamento”) dello scambio che doveva dare il corretto tracciato e che invece avrebbe causato il deragliamento. Resta il fatto che di nuovo si pone il problema della sicurezza nella gestione della manutenzione della rete sia tradizionale che ad alta velocità. Un ripensamento della organizzazione della manutenzione, dei tempi (sempre stretti) ad essa dedicata deve diventare l”opera” necessaria per una sempre meno rinviabile riorganizzazione di RFI”.

Andrea Fiasconaro, consigliere del Movimento 5 Stelle a livello regionale, aggiunge. “L’obiettivo deve essere intensificare i controlli sui luoghi di lavoro per verificare l’adozione di tutte le precauzioni necessarie a ridurre i rischi di infortuni e valutare l’introduzione di un sistema premiante per le aziende più virtuose sul tema sicurezza. Questo sistema potrebbe essere alimentato dai risparmi del Sistema Sanitario Regionale ottenuti dalla diminuzione degli infortuni risultante dalle iniziative preventive. Mi auguro che i due Presidenti accolgano la richiesta di creare un gruppo di lavoro. La riduzione degli infortuni sul lavoro deve essere un obiettivo prioritario delle politiche di Regione Lombardia”.

Intanto anche Trenord, mediante il presidente Federica Santini e l’Amministratore Delegato Marco Piuri, insieme a tutto il personale dell’azienda, esprimono profondo cordoglio ai familiari dei due colleghi macchinisti deceduti nell’incidente del treno 9595 e sincera vicinanza alle persone rimaste ferite. RFI e Trenord hanno messo a punto il programma di servizio che sarà esteso anche nei prossimi giorni, per fluidificare la circolazione ferroviaria in ingresso e in uscita da Milano Centrale e nel lodigiano, a causa dell’indisponibilità dei binari dell’Alta Velocità tra Milano e Piacenza. Per quanto riguarda il servizio regionale di Trenord, venerdì 7 febbraio potrà subire modifiche la circolazione delle linee Milano-Brescia-Verona, Milano-Lodi-Piacenza, Milano-Lodi-Cremona-Mantova, S1 Milano Bovisa-Lodi, S12 Milano Bovisa-Melegnano. Ulteriori dettagli sulle variazioni previste e aggiornamenti in tempo reale sono disponibili sul sito trenord.it e sull’App Trenord.

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