Cronaca

Coronavirus: il primo italiano colpito è di Luzzara, a pochi chilometri dal comprensorio

A dare conferma della notizia è il sindaco di Luzzara Andrea Costa. “Ho sentito il padre che mi ha dato, fortunatamente, notizie confortanti: il ragazzo sta bene ed è asintomatico” ha spiegato su Facebook il primo cittadino.

LUZZARA (REGGIO EMILIA) – Quando si parla di virus è impossibile porre limiti geografici. Ma fa un certo effetto pensare che è residente a pochi chilometri dal comprensorio Oglio Po, per la precisione a 4 km da Dosolo e a 18 da Viadana, in provincia di Reggio Emilia e nel comune di Luzzara, il primo contagiato italiano dal Coronavirus. Si tratta di un 29enne che a Wuhan, città dalla quale è partito il virus, ha trascorso gli ultimi giorni, tra dicembre e gennaio, in particolare per festeggiare il Capodanno con la fidanzata di origine cinese.

A dare conferma della notizia è il sindaco di Luzzara Andrea Costa. “Ho sentito il padre che mi ha dato, fortunatamente, notizie confortanti: il ragazzo sta bene ed è asintomatico” ha spiegato su Facebook il primo cittadino. A Wuhan il 29enne era arrivato come prima tappa di un viaggio a Oriente verso la Thailandia, ma dopo l’esplosione dell’epidemia lo stesso aveva deciso di restare in casa e di non proseguire nel tour con la fidanzata: poi il ragazzo reggiano era stato rimpatriato alla base militare di Cecchignola, a Roma.

Il giovane – tra i 56 italiani rimpatriati dalla zona di Wuhan in Cina e messi in quarantena nella città militare della Cecchignola, a Roma – è stato ricoverato all’istituto Spallanzani, dove il Coronavirus è stato isolato, con “modesto rialzo termico ed iperemia congiuntivale”, come spiega la Gazzetta di Reggio. Pochissimi sono stati, ancora prima di avere la certezza della positività al virus, i contatti col 29enne, dato che prima di essere trasferito allo Spallanzani, lo stesso si trovava in una stanza singola.

G.G.

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