Salute

Punto Nascite, dopo le parole di Speranza interviene Torchio: "Necessario un colloquio"

"La Regione Lombardia si è costituita, sia al TAR, che, ora, al Consiglio di Stato, in totale contrasto con la linea dei 28 sindaci dell’Oglio Po cremonese e mantovano. E di fronte alle aperture del Ministro Speranza è venuto il momento di interpellare Regione e Ministero".

Sulla questione del Punto Nascite, dopo le parole del Ministro Speranza che ha aperto alla possibilità di rivedere – almeno per le zone periferiche e disagiate – il decreto sui 500 parti annui necessari a mantenere aperti i reparti, anche Giuseppe Torchio, sindaco di Bozzolo, dice la propria. E non manca stavolta, dopo giorni di unità bipartisan post consiglio comunale a Casalmaggiore, un attacco politico.

“Abbiamo sentito Matteo Salvini – dice – sostenere la riapertura dei punti nascita in Emilia Romagna, in particolare nelle aree interne più periferiche e montuose. Mi chiedo se la Lega, governando la Lombardia, non abbia fatto analoga proposta per i punti nascita di Piario, Oglio Po, etc. Anzi la Regione Lombardia si è costituita, sia al TAR, che, ora, al Consiglio di Stato, in totale contrasto con la linea dei 28 sindaci dell’Oglio Po cremonese e mantovano. E di fronte alle aperture del Ministro Speranza è venuto il momento di interpellare Regione e Ministero per verificare il cambiamento di indirizzo”.

redazione@oglioponews.it

 

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...