Viadana, malviventi in azione al nido: non trovando che pochi spicci, danneggiano i locali
"Non trovando, infatti, oggetti di valore - spiega Bellini - hanno buttato per aria cartacce, vestiti e asciugamani dando l’impressione di voler compiere più un dispetto, piuttosto che un vero e proprio furto".
VIADANA – Hanno forzato la porta antipanico, ed una volta dentro alla materna di via Bedoli, hanno messo a soqquadro i locali dell’istituto, portando poi via qualche moneta. Dallo stesso accesso poi sono usciti. E’ successo questa notte a Viadana. Ad accorgersene questa mattina le maestre giunte sul luogo di lavoro. Dell’effrazione sono stati immediatamente avvertiti i Carabinieri della locale Stazione di Viadana che hanno effettuato tutti i rilievi del caso. Fortunatamente i ladri (o vandali) non hanno portato via praticamente nulla, se non qualche spicciolo raccattato in giro, ma hanno lasciato comunque il segno del loro passaggio.
A tracciare un primo bilancio dell’accaduto è l’assessore alla Sicurezza Romano Bellini. “Dopo essere stato informato di presunti furti durante le ore notturne presso la Scuola dell’Infanzia “G. Bedoli” ed il Nido Comunale “Crescere”, mi sono recato personalmente in loco per rendermi conto dei danni alle strutture, stimare un bilancio del bottino e cercare di capire se sia possibile adottare misure preventive per il futuro. Sono state asportate alcune monetine che erano presenti all’interno della macchinetta del caffè ed è stata danneggiata una porta in legno. La prima impressione è che tutto questo sia opera di persone non professioniste che non sono andate a colpo sicuro”.
“Non trovando, infatti, oggetti di valore – prosegue Bellini – hanno buttato per aria cartacce, vestiti e asciugamani dando l’impressione di voler compiere più un dispetto, piuttosto che un vero e proprio furto. Viene, infatti, spontaneo chiedersi cosa pensassero di trovare all’interno di un asilo nido, oltre a montagne di pannolini e tantissimi giochi. Come Amministrazione provvederemo a far visionare dagli agenti della Polizia Locale tutte le telecamere comunali poste in quelle zone e, nel caso si riesca ad individuare gli artefici di tali intrusioni, senz’altro non saremo clementi e provvederemo ad effettuare le dovute denunce”.
N.C. & G.G.