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Viadana, Pd all'attacco: "Il comune è sull'orlo del collasso amministrativo"

"E pensare che qualche vertice politico provinciale o ex vertice dice che questa amministrazione ha lavorato bene. Noi parafrasando Totò replichiamo dicendo: Ma mi faccia il piacere!" scrivono dal Partito Democratico.

VIADANA – “Vorremmo segnalare la grave situazione che si è venuta a creare e che accadrà nell’immediato futuro circa le figure professionali, che vanno a far parte dell’organico del personale del comune di Viadana”: a parlare è il Partito Democratico viadanese.”E’ oramai sotto gli occhi di tutti i viadanesi il grave danno amministrativo – scrive il Pd – che questa amministrazione pressapochista, ed in grado soltanto di parlare per spot, lascerà alla giunta che andrà ad insediarsi nel 2020. In questi 6/7 mesi che mancano alle elezioni amministrative (qualcuno l’ha definita “una traversata del deserto”) dobbiamo fare i conti con le figure mancanti e che presto lasceranno il comune, segno questo di grave sofferenza e incapacità di dare risposte ai cittadini ed ai dipendenti”.

“La situazione è disastrosa – prosegue il Pd – e questa amministrazione ne ha le piene responsabilità e dopo l’abbandono da parte dell’assessore Minotti e della consigliera Lorenzini girano voci di altre dimissioni in giunta o di altre persone che stanno valutando di prendere distanze da questa amministrazione. Nel frattempo:
1) L’Ufficio Urbanistica è senza dipendenti: dai 3 presenti a settembre in questo momento è a zero e non si sa se e quando arriverà qualcuno, che dovrà ripartire da zero perché non è stato fatto nessun passaggio di consegne. Pertanto la revisione del PGT rimane un sogno.
2) L’unico personale del Suap/Ufficio del Commercio la prossima primavera andrà in pensione e nessuno ha ancora pensato a come sostituirla, ufficio che dà servizi diretti a cittadini ed imprese.
3) Il segretario comunale se ne è andato ad ottobre e quello arrivato in sostituzione è presente soltanto due giorni a settimana.
4) Il capo operaio andrà in pensione a fine anno ed è l’unico con la patente per l’escavatore.
5) A gennaio andrà via l’ex vice segretario e responsabile dell’Ufficio Legale.
6) A gennaio andrà in pensione un funzionario dell’Anagrafe. Ad oggi nessuna previsione di sostituzione.
7) All’Ufficio Relazioni con il Pubblico (Urp) mancano almeno due persone e non si pensa come integrarli.
8) Altri funzionari stanno cercando o hanno trovato in altri comuni e nei prossimi mesi cambieranno aria.
9) E’ stato soppresso l’Ufficio Personale, in quanto è stato esternalizzato il servizio con affidamento fino alla fine dell’anno e nessuno sa cosa succederà dal 1° gennaio.
10) Mancano 2-3 agenti di polizia locale in quanto due si sono trasferiti nei mesi scorsi e una è in maternità e nessuno ha pensato a sostituirli.
11) Adesso per ripiegare saranno scelti due nuovi dirigenti per 6 mesi, giusto quello che manca per arrivare alle elezioni, con una giunta che dovrebbe fare l’ordinaria amministrazione.
Il problema è che questa amministrazione non sta affrontando il problema e non sta provando a risolverlo, non ci sono notizie di imminenti, anche se tardive, assunzioni. E pensare che qualche vertice politico provinciale o ex vertice dice che questa amministrazione ha lavorato bene. Noi parafrasando Totò replichiamo dicendo: “Ma mi faccia il piacere!”.

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