MARCARIA – Va all’attacco Stefano Simonazzi. Vuole risposte che non ha avuto. Risposte relative al bilancio.
“Martedì sera – spiega – c’è stato il Consiglio Comunale a Marcaria e se non fosse per la serietà che il consesso del Consiglio rappresenta potremmo dire che, in alcuni momenti, è andata in scena una commedia comica.
La prima richiesta di chiarimenti arriva sulla seconda variazione di bilancio, già votata dalla giunta prima di arrivare in consiglio, per capire come mai sono aumentati di 10231,00 euro i trasferimenti all’istituto comprensivo, trasferimenti nel capitolo dei progetti didattici delle scuole e quindi che nulla hanno a che vedere con la messa in opera del nuovo IC che ha avuto finanziamenti su capitoli di bilancio diversi. Da parte dell’Assessore e del Sindaco nessuna risposta, nessuno sapeva dirci cosa finanziassero gli oltre 10.000 euro in più. Nemmeno l’improvvisata motivazione del fatto che forse si andasse a pagare dei servizi di progetti dell’anno scolastico passato perchè fatti nel 2019 ha convinto, in quanto i trasferimenti all’IC nell’anno scolastico 2018/2019 sono stati oltre 51.000,00 euro (in due capitoli uno nel 2018 e uno nel 2019) che hanno coperto tutta l’esigenza economica. Nessuna spiegazione quindi.
La seconda richiesta è stata quella riguardante l’aumento di 42.000 euro per il servizio refezione scolastica. Il servizio, scaduto lo scorso anno scolastico ha visto la proroga di 1 anno allo stesso gestore alle medesime condizioni. Se il servizio è stato rinnovato alle medesime condizioni, come previsto dalla legge, perchè il piano di diritto allo studio prevede, rispetto a quello dello scorso anno, un aumento della spesa per la refezione scolastica di 42.000 euro? Anche in questo caso nessuna risposta.
Noi ci chiediamo come abbiano fatto a votare in giunta la delibera della variazione senza sapere dove andassero i fondi che stavano distribuendo, senza farsi nessuna domanda, e in più anche in Consiglio il Sindaco e la sua maggioranza hanno votato senza sapere di queste variazioni e di questi incrementi di spesa altrimenti, se non fosse così, qualcuno avrebbe potuto rispondere alle nostre domande. Un Sindaco e una giunta devono sapere come vengono utilizzate le risorse e noi come Consiglieri di minoranza verificheremo sempre l’utilizzo delle risorse e abbiamo infatti votato contro a queste due delibere in quanto nessuno della maggioranza è riuscito a darci una risposta su queste risorse. Si parla di oltre 50.000 euro di soldi dei cittadini e il Sindaco e la Giunta durante il Consiglio non hanno saputo spiegarci dove andranno a finire”.
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