Conciliazione Vita-Lavoro: connubio possibile grazie al Maggiordomo di Quartiere
L’auspicio delle Istituzioni coinvolte nella sperimentazione, al termine di questa prima fase, è di poter stabilizzare il servizio e consentire al progetto di essere riproposto su tutti i Comuni dell’Ambito Territoriale di Viadana.
VIADANA – Il Consorzio Pubblico Servizio alla Persona attiverà in via sperimentale un progetto nei Comuni di Bozzolo, Marcaria e Viadana che vede la presenza di un Maggiordomo di Quartiere dedicato ai cittadini che hanno la necessità di conciliare azioni legate alla gestione della quotidianità con impegni lavorativi.
I Maggiordomi avranno infatti la possibilità di effettuare piccole commissioni per conto di soggetti lavoratori ed in particolare di coloro che hanno genitori anziani o assistono familiari disabili, come ad esempio il pagamento di utenze, il ritiro di farmaci, analisi, prenotazioni, piccole spese.
Per chi deve dedicarsi alla assistenza dei propri congiunti in difficoltà è particolarmente problematico conciliare i tempi dedicati alla cura con il lavoro.
L’attivazione di tale progettualità ha inoltre consentito il coinvolgimento attivo di persone disoccupate che ricopriranno il ruolo del Maggiordomo, mettendosi a disposizione della cittadinanza. Un progetto ambizioso, che intende supportare i cittadini garantendo loro la possibilità di avere maggior tempo da dedicare alla propria famiglia; chiunque fosse interessato al servizio descritto può rivolgersi, per ulteriori informazioni, all’Ufficio Servizi Sociali dei Comuni aderenti all’iniziativa. L’auspicio delle Istituzioni coinvolte nella sperimentazione, al termine di questa prima fase, è di poter stabilizzare il servizio e consentire al progetto di essere riproposto su tutti i Comuni dell’Ambito Territoriale di Viadana, ampliando così il bacino dei potenziali beneficiari.
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