Palestre, a Piadena capienza aumentata; a Casalmaggiore la Baslenga torna agibile
A Piadena Drizzona lavori verranno finanziati per la maggior parte - poco più di 30mila euro - grazie alla Cassa Depositi e Prestiti, mentre i restanti 12.500 euro saranno pagati con entrate a bilancio comunale. A Casalmaggiore colpisce il nuovo taraflex.
PIADENA DRIZZONA/CASALMAGGIORE – Un ampliamento minimo ma necessario per il palazzetto di Piadena Drizzona, in vista del campionato di serie B che sta ospitando (è iniziato sabato), per la prima volta in 42 anni di storia, la compagine locale. Il palazzetto di via XX settembre, infatti, crescerà fino a poter ospitare 400 posti, contrariamente ai 347 che poteva ospitare fino al campionato scorso.
Questo grazie ad alcuni accorgimenti tecnici, che aumentano in particolare i posti in piedi, realizzati dallo studio tecnico Isoclima di Stefano Maffezzoli di Cremona, al quale i lavori erano stati assegnati. Si tratta della prima vera novità legata alla nuova avventura della Mg K Vis Corona Platina Piadena in serie B, con lavori che sono costati, nel complesso, 43.861 euro. I lavori verranno finanziati per la maggior parte – poco più di 30mila euro – grazie alla Cassa Depositi e Prestiti, mentre i restanti 12.500 euro saranno pagati con entrate a bilancio comunale. Il progetto dello studio Isoclima data 19 settembre e sarà realizzato a tempo di record, anche perché non prevede abbattimenti né stravolgimenti edilizi di sorta. L’ingegner Renato Rota ha firmato il certificato di idoneità statica del parapetto relativo all’area degli spettatori in piedi.
Intanto è terminato, a breve distanza da Piadena Drizzona e per la precisione a Casalmaggiore, il conto alla rovescia per la riapertura a tutti gli effetti della rinnovata palestra Baslenga, oggetto la scorsa estate di lavori di riqualificazione, più che mai necessari dato che la stessa palestra risale agli anni ’80, senza avere subito poi interventi e sistemazioni di sorta. A mostrare le prime immagini di come è la nuova Baslenga è stato il sindaco Filippo Bongiovanni dal proprio profilo Facebook. “Ultimi ritocchi – ha scritto il primo cittadino di Casalmaggiore, indicando la data di riapertura e le novità principale -. Da martedì 1 ottobre sarà usufruibile. Nuove luci, pavimentazione in taraflex, infissi e porte rinnovate e terrazza rimessa a nuova”.
L’E’ Più Pomì Casalmaggiore è già tornata ad allenarsi martedì pomeriggio a casa sua. E assieme alla punta di diamante rosa dello sport casalese, così è da qualche ora per tutte le società sportive sul suolo comunale. I lavori sono infatti conclusi. Iniziati a maggio, sono stati organizzati per terminare il prima possibile, compatibilmente con operazioni edili che necessitavano di diversi mesi per essere concluse. Si tratta infatti della prima maxi ristrutturazione della Baslenga di Casalmaggiore sin dalla sua nascita negli anni ’80. In totale 650mila euro investiti, di cui 500mila arrivati da Regione Lombardia mediante un bando nel quale il comune di Casalmaggiore si era classificato, a gennaio, primo proprio a livello regionale. In sé l’intervento non crea ovviamente nuovi spazi, dato che per quelli servirebbe un nuovo palazzetto (su questa partita, a proposito, sono stati presi nuovi contatti sempre a Milano) ma se non altro sistema una struttura che rischiava di mostrare, e in parte già lo stava facendo, i segni del tempo.
L’intervento è profondo e molteplice: in primis la sistemazione degli impianti antincendio, a cominciare dalla porta tagliafuoco e dai serramenti tutti rinnovati. Anche la terrazza esterna della Baslenga ha visto alcune migliorie, ma la parte più evidente è senza dubbio quella interna alla palestra: da un lato il rivestimento murale, dall’altro il nuovo taraflex, che cambia letteralmente colore all’impianto sportivo principale di Casalmaggiore. E ancora il rifacimento completo dell’impianto elettrico e il rifacimento del controsoffitto, che vedrà ora una nuova illuminazione a led, più efficiente e meno dispendiosa a livello energetico e dunque economico. Sono infine state sostituite tutte le vetrate del locale palestra. Questo per quel che concerne la parte interna, che era la più urgente, dato che bloccava l’attività sportiva indoor; ora i lavori proseguono all’esterno, dove verrà realizzata una rampa di accesso anche per disabili, modificando in parte gli ingressi così come erano stati concepiti e utilizzati dagli anni ’80 ad oggi. I lavori sono stati eseguiti dalla General Impianti di Pomezia.
G.G.