Piadena Drizzona, la minoranza risponde a Priori: "Più che il diluvio, una valanga sulle famiglie"
"Perché agevolare le famiglie non è né di destra né di sinistra - spiega la minoranza - è solo giusto soprattutto quando la legge lo prevede e manda i soldi per farlo".
PIADENA DRIZZONA – Dopo l’intervento, sulla nostra testata, di Matteo Priori, sindaco di Piadena Drizzona, non si fa attendere la replica della minoranza consiliare guidata da Ivana Cavazzini. Il tema è ancora la decisione di cambiare le tariffe post fusione. “Altro che diluvio, questa è una valanga che si abbatterà sulle famiglie di Piadena Drizzona. Ma quale fusione alla pari: il Sindaco sa bene che le tariffe vengono decise per legge dalla Giunta e che la legge sulle fusioni, alla pari o per incorporazione, è uguale: le tariffe vanno armonizzate e ci sono 5 anni di tempo per farlo. La legge prevede inoltre contributi straordinari anche per premiare i cittadini che hanno votato la fusione armonizzando le tariffe al ribasso (abbassandole agli ex piadenesi) e non al rialzo; esattamente come hanno fatto tanti primi cittadini di comuni fusi sia per incorporazione che alla pari; Sindaci di destra e di sinistra”.
“Perché agevolare le famiglie non è né di destra né di sinistra – prosegue la minoranza – è solo giusto soprattutto quando la legge lo prevede e manda i soldi per farlo. Quanto al rifacimento del tetto e dell’impianto fotovoltaico del palazzetto le procedure e le diverse fasi dei lavori da fare sono state indicate dai tecnici che dopo attenta analisi e valutazione dei danni hanno proceduto secondo necessità e valutando appieno l’interesse pubblico, come prassi; da amministratori abbiamo sempre riposto piena fiducia nei nostri collaboratori attenendoci a quanto indicato”.
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