Viadana, alla Rotonda Giardini torna il WatchOut Festival: ecco il programma

VIADANA – Il Watchout Festival, giunto alla sua quattordicesima edizione, sta per tornare a La Rotonda Giardini di Viadana il 27 e 28 settembre. Quest’anno assieme a La Bassa Records si aggiunge Be Molle Concerti nella direzione artistica. Come sempre, il Watchout si articola su due giornate: la prima dedicata sarà dedicata alle tendenze più estreme, turbolenti ed hardcore; mentre la seconda dedicata alla nuova scena alternativa, elettronica e psichedelica.

Ospiti delle due giornate saranno Lowliferadio (il 27 settembre) e il collettivo Beat&Style (28 Settembre) che cureranno i dj set prima e dopo i live. Due giorni dunque in cui la vera protagonista è la musica e le persone che la vivono e la amano tutti i giorni. Un festival aperto a tutti, in cui la contaminazione tra i generi è il vero punto di forza, fuori dalle categorizzazioni e dagli stereotipi. Solo musica come si deve. Una lineup che vede come headliner del primo giorno la band italo-russa Svetlanas, assieme a i gruppi che meglio rappresentano la nuova scena più estrema del nord Italia: Malloy, Piumolesto, GRES e Bobson Dugnutt. Il secondo giorno sarà capitanato dai Ponzio Pilates, formazione romagnola, freschi della loro ultima apparizione al Glastonbury Festival, prima di loro tre nuove promesse della scena indipendente: Adriano, ISIDE e Koomari.

Venerdì 27 settembre musiche turbolente a cura di:
Malloy
Local heroes dalla bassa reggiana. Ritornano a furor di tutti dopo la loro esibizione di due anni fa con un cambio di Line-Up ma sempre legati alla storia dell’HC ’80 ’90. E sempre pronti a far volare le sedie.
Piumolesto
Tra Pomponesco e Squarzanella, nella bassa mantovana, produttori di rumori violenti, sezioni ritmiche tirate all’estremo che tagliano una farfisa distorta.
GRES
I Gres nascono nell’inverno del 2017 e sono . Moscova , . My Speaking Shoes , . Reverve e . You Vs Everything. Suonano un genere che si rifà al Grunge Gaze / Dream Core.
Bobson Dugnutt
Sludge Hardcore, divisi tra Berlino e Reggio Emilia, ma uniti dall’autostrada del Brennero. Propongono un mix di punk, stoner, metal, rock’n’roll sludge e pugni in faccia. Sudano freddo e muovono i capelli.
SVETLANAS
Punto di riferimento tra le band italiane thrashcore con sede a Milano, trottole impazzite che calpestano con i loro anfibi i palchi e le facce di tutti i maggiori festival di settore mondiali. Vantano tra le loro file il leggendario Nick Olivieri, storico bassista di Queens of the stone age e Kyuss. Capitanati da Olga vera dinamo impazzita sul palco e fiera erede delle grandi leader femminili delle scene anni 90 hardcore. sapranno travolgere come un tir sulle gengive.
Dj set: Lowlife Radio

Sabato 28 settembre musiche stimolanti a cura di:
Koomari
I Koomari sono una band aperta di base a Casalmaggiore (CR) formata al momento da 6 elementi. In continua mutazione, propongono brani inediti basati su ripetizioni psichedeliche e testi sognanti.
ISIDE
Nuove promesse della scena bergamasca, mischiano l’elettronica e liriche importanti. Moderni nelle sonorità e ricercati nel gusto. Teneteli d’occhio.
Adriano
Adriano è il progetto elettropop del cantautore e illustratore catanese Adriano Di Mauro. Nato nel 2017 come progetto DIY di musica prevalentemente strumentale, nel 2018 la ricerca compositiva di Adriano si evolve con l’inserimento dei testi e del cantato all’interno dei suoi brani, nei quali mescola la canzone d’autore italiana, Battisti, la psichedelia, Carole King, il lofi pop francese.
Ponzio Pilates
Se dovessimo descrivere la musica dei ponzio pilates potremmo dire che ha un retrogusto di retro-futurismo fantascientifico e psichedelico. Nelle loro canzoni sembra costantemente che stiano improvvisando ed è letteralmente impossibile non farsi trascinare nei loro viaggi, tra ritmi latino-tribali. Come prendere i Pink Floyd e mischiarli con Fela Kuti. Nel 2019 hanno portato i loro trip musicali al Glastonbury Festival.
Dj set: Beat&Style

redazione@oglioponews.it