Asola, Angeli del Chiese ancora in azione. Il sindaco Busi: "Persone straordinarie"
Mirko Savi, Simone Bettoni, Luca Regonaschi e Daniele Riboli: il loro bottino parla di lamiere, plastiche varie, gomme di automobili, resti di materiale agricolo

ASOLA – Ancora una volta in azione. Chiamateli ‘Angeli del Chiese’ o, prendendo il nome del gruppo social, ‘Chiese e venne pulito’, col nome del fiume letto come verbo al passato. Ieri un gruppo si è ritrovato nella zona strada Barchi Mariana per raccogliere il lascito che i soliti imbecilli (abbondano – purtroppo – in ogni comune ed è dificile arginarli) hanno abbandonato in ogni dove.
Particolare attenzione è stata dedicata ai canali irrigui. Sì, proprio quelli che danno acqua a ciò che poi mangiate, in un circolo vizioso sul quale prestare la massima attenzione. Mirko Savi, Simone Bettoni, Luca Regonaschi e Daniele Riboli: il loro bottino parla di lamiere, plastiche varie, gomme di automobili, resti di materiale agricolo.
Un compito che gli ‘Angeli del Chiese’ (noi continuiamo a chiamarli così perché un po’ angeli lo sono davvero) hanno portato avanti con il solito spirito di chi non si chiede cosa possono fare gli altri, ma ciò che ognuno può fare per l’ambiente che li circonda.
A ringraziarli, in spirito di assoluta vicinanza, anche il sindaco di Asola, Giordano Busi: “Persone uniche e straordinarie. Pongono rimedio ad azioni incivili“. Persone uniche e straordinarie. Perché loro, con il loro impegno costante nel tentativo di arginare l’impegno costante degli idioti dell’abbandono, straordinari lo sono davvero.
Nazzareno Condina
