Emergenza caldo, molti malori. Aumentano gli accessi al pronto soccorso
“Una percentuale significativa di accessi è senz’altro condizionata dall’ondata di calore che sta interessando la nostra città e tutto il nord Italia” fanno sapere dall’ospedale di Cremona.
Il caldo afoso di questi giorni non rappresenta soltanto un fastidio: per molte persone è un problema serio, in quanto può provocare anche malori, soprattutto in condizioni estreme. Complessivamente, in questi giorni di grande caldo gli accessi in Pronto Soccorso di Cremona oscillano fra il 150 e i 180 accessi. “Una percentuale significativa di accessi è senz’altro condizionata dall’ondata di calore che sta interessando la nostra città e tutto il nord Italia” fanno sapere dall’ospedale di Cremona, che in qualche caso ha registrato accessi anche di pazienti dalla zona Casalasca dunque a sud della provincia.
I fenomeni più frequenti, correlati alle altre temperature, sono capogiri, lipotimia (mancamenti), episodi sincopali, difficoltà di respirazione, instabilità nel cammino, problemi respiratori. Tali fenomeni interessano con maggiore intensità i pazienti con patologie croniche. In più, il caldo accentua e aggrava la sintomatologia di alcune condizioni come le bronchiti croniche, le cardiopatie. I soggetti più fragili sono gli anziani, i pazienti allettati, i bambini di età da 0 a 4 anni.
Come spiegano dall’Ospedale di Cremona, il caldo è un pericolo quando, come in questi giorni, la temperatura esterna supera i 32-35 gradi e l’alta umidità impedisce la regolare sudorazione. Bisogna fare attenzione anche ai luoghi in ci la temperatura interna è superiore a quella esterna (locali poco ventilati, tetti e solai non ben isolati).
Tuttavia, finalmente si intravede la luce in fondo al tunnel: secondo i meteorologi, infatti, potrebbero verificarsi fenomeni temporaleschi particolarmente violenti a cavallo del prossimo fine settimana, quando l’anticiclone nord africano potrebbe perdere energia per l’effetto di correnti d’aria più fresche oceaniche, che andranno a contrastare con il forte calore e l’umidità preesistenti. Questa situazione potrebbe provocare temporali di forte intensità, già da sabato. Questi fenomeni potrebbero portare a un calo delle temperature.
LE REGOLE D’ORO PER UN’ESTATE IN SALUTE
1. Evita di uscire e di svolgere attività fisica nelle ore più calde del giorno (dalle 11 alle 17).
2. Apri le finestre dell’abitazione al mattino e abbassa le tapparelle o socchiudi le imposte.
3. Rinfresca l’ambiente in cui soggiorni.
4. Copriti quando passi da un ambiente molto caldo a uno con aria condizionata.
5. Quando esci, proteggiti con cappellino e occhiali scuri; in auto, accendi il climatizzatore, se disponibile, e in ogni caso usa le tendine parasole, specie nelle ore centrali della giornata.
6. Indossa indumenti chiari, non aderenti, di fibre naturali, come ad esempio lino e cotone; evita le fibre sintetiche che impediscono la traspirazione e possono provocare irritazioni, pruriti e arrossamenti.
7. Bagnati subito con acqua fresca in caso di mal di testa provocato da un colpo di sole o di calore, per abbassare la temperatura corporea.
8. Consulta il medico se soffri di pressione alta (ipertensione arteriosa) e non interrompere o sostituire di tua iniziativa la terapia.
9. Non assumere regolarmente integratori salini senza consultare il tuo medico curante.
10. Ricordati di bere spesso.
??Consigli per una corretta alimentazione
1. Bere frequentemente: dovresti bere almeno 2 litri d’acqua nel corso della giornata, anche se hai poca sete: se vuoi alternare, va bene anche il tè. I succhi di frutta e le bevande gassate vanno assunti con moderazione, perché ricchi di calorie e poco dissetanti. Preferisci inoltre le bevande fresche, evita quelle ghiacciate.
2. Fare pasti leggeri e frequenti: l’ideale è consumare 5 pasti al giorno: colazione, spuntino di metà mattina, pranzo, merenda e cena. ??Cibi e bevande da assumere con moderazione ?- Fritti, insaccati, intingoli, cibi piccanti: sono cibi elaborati, molto salati e ricchi in grassi. ?- Birra e alcolici: aumentano la sudorazione e la sensazione di calore, contribuendo alla disidratazione. ?- Caffè ??Cibi e bevande da preferire ?- Frutta e verdura: consumane in abbondanza perché apportano acqua, vitamine e sali minerali. ?- Pesce: il consumo del pesce è sempre auspicabile. ?- Pasta e riso: saziano senza appesantire. Consumali regolarmente, ma sempre in quantità moderata. ?- Gelati: preferisci quelli al gusto di frutta, più ricchi in acqua.
LaBos