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Casalmaggiore, nuova giunta, è fatta: Micolo al posto di Carena e Manfredi al posto di Poli

"Sono convinto - ha spiegato il sindaco Filippo Bongiovanni - che faremo bene. Siamo una squadra che ha voglia, passione, che ci mette tanto tempo per cercare di risolvere i problemi della città per il bene della comunità"

CASALMAGGIORE – “Proseguiremo nel solco tracciato per continuare il cambiamento. Ringrazio tutta l’ottima squadra che mi affianca e gli assessori uscenti che si sono resi disponibili ad aiutare i nuovi entrati”.

Due new entry e tre riconferme. La giunta che per i prossimi cinque anni supporterà ed affiancherà il lavoro del sindaco Filippo Bongiovanni è stata presentata questo pomeriggio alle 15 nella sala del Consiglio. Confermati il vicesindaco ed assessore all’urbanistica, lavori pubblici, viabilità e trasporti Giovanni Leoni, l’assessore ai servizi sociali Gianfranco Salvatore ed ai servizi scolastici Sara Valentini. Le new entry, entrambi del gruppo Casalmaggiore è viva sono Marco Micolo alla Cultura e Turismo e Sara Manfredi al bilancio (con delega alle politiche giovanili) in sostituzione di Pamela Carena e Marco Poli che hanno dovuto cedere il passo (seppur disponibili a dare una mano ai neo entrati) per motivi di lavoro.

“Sono convinto – ha spiegato il sindaco Filippo Bongiovanni – che faremo bene. Siamo una squadra che ha voglia, passione, che ci mette tanto tempo per cercare di risolvere i problemi della città per il bene della comunità. Ci saranno delle belle sorprese, il programma che ci siamo prefissati sta già andando avanti, si sta già realizzando. Il 28 giugno ci sarà il primo consiglio comunale e noi siamo assolutamente pronti ad amministrare la città”.

Gli assessori sono stati presentati ad uno ad uno, a cominciare dai confermati.

Giovanni Leoni – Tanti anni di lavoro in comune, una fiducia rinsaldata dalle esperienze prima in consiglio provinciale e poi nell’ultimo quinquennio. L’oriundo (così lo ha definito scherzosamente il primo cittadino che ha pure proposto al termine dei prossimi cinque anni la cittadinanza onoraria) riprende il lavoro da dove lo aveva lasciato. “L’obiettivo resta il bene comune, nel rispetto del cittadino. Dopo tanti anni di collaborazione con Filippo Bongiovanni ci siamo arricchiti di esperienza reciproca. Proseguiremo nel lavoro iniziato nell’ottica del silenzio operoso che mi ha sempre guidato”.

Gianfranco Salvatore – Con i suoi 57 anni Salvatore è l’assessore anziano. “Sono contento di poter continuare con questa squadra molto forte a portare avanti un lavoro concreto nel settore che mi è più familiar e più vicino. Già stamattina ero al lavoro: il personale ha mostrato soddisfazione per la continuità. Nei primi cinque anni abbiamo gettato il seme di una pianta che continuerà a crescere”.

Sara Valentini – La consigliera più votata, con le sue 200 preferenze riconfermata all’istruzione ed ai servizi scolastici: “Ringrazio tutti gli elettori. E’ stato davvero emozionante per me prendere tutte quelle preferenze. Mi aspetta una bella responsabilità e non è stato facile dire ancora sì, con un lavoro che mi ha sempre condizionato. Ho dovuto fare i salti mortali in questi anni per farci stare dentro tutto. Ringrazio il sindaco della fiducia che ancora una volta mi ha voluto accordare, ce la metterò tutta per fare del mio meglio. Ma lasciatemi ringraziare più di tutti gli amici che ci sono sempre stati e mi sono sempre stati vicino anche nei momenti difficili”.

Marco Micolo – All’ex presidente del Consiglio Comunale un ruolo particolarmente arduo, quello di non far rimpiangere Pamela Carena, assessore alla cultura che ha sempre raccolto il gradimento anche delle minoranze. “Ho sempre desiderato passare da un ruolo di rappresentanza ad un ruolo più operativo. Ho un termine di paragone difficile da eguagliare ma se possibile voglio riuscire a fare anche meglio”.

Sara Manfredi – La giovanissima studentessa di economia di Roncadello in un ruolo difficile e delicato, il più importante in una giunta. Non sarà – come ha chiarito il sindaco – lanciata allo sbaraglio. Oltre a Marco Poli che le darà una mano sarà lo stesso sindaco ad aiutarla a prendere confidenza e sicurezza nel ruolo che le è stato affidato. “Già ero stupita per il consenso avuto, per me che sono giovane. La responsabilità è tanta e mi sento piccola, ma so che chi ho vicino mi aiuterà. E’ una grande opportunità per me”. Il più convinto della nomina è apparso Filippo Bongiovanni. “Vi stupirà, ne sono sicuro”.

Restano – al momento tutte in capo al sindaco – le varie deleghe. Verranno date in concomitanza con il consiglio comunale o – mal che vada – nel consiglio successivo. Anche per il ruolo del presidente del Consiglio Comunale il primo cittadino non ha voluto sbilanciarsi. “In questi cinque anni – ha concluso il sindaco – sono sempre stato il sindaco di tutto e di tutti. In questo secondo mandato sarò sempre il sindaco di tutti, anche se spero di esserlo un po’ meno di tutto vista l’esperienza maturata dal gruppo. Vorrei anche ringraziare le persone che dall’esterno ci sostengono e ci supportano nel lavoro. Si ha sempre bisogno di persone che affiancano il lavoro, con umiltà e passione.

A sostituire i consiglieri che divenendo assessori lasciano il posto vacante in consiglio Martina Franchi, Marco Gerevini e Linda Baroni. Al termine della seduta è stato l’assessore ai servizi sociali a voler lanciare un messaggio alle minoranze. Che rappresenta comunque una buona fetta dell’elettorato: “Non siamo qui per occupare spazi. Mi auguro un’opposizione forte ma leale e propositiva. Saremo sempre qui ad ascoltare le proposte di tutti senza pregiudizi”.

Nazzareno Condina

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