Piadena Drizzona, tra prime scaramucce in consiglio ecco la nuova giunta di Matteo Priori
Pietro Francesconi non sarà in giunta, ha chiarito Priori dinnanzi a un primo quesito di Ivana Cavazzini, capogruppo della minoranza consiliare, ma avrà la delega a Sport, Ambiente, Sicurezza, Viabilità e Relazioni con la Pro Loco.
PIADENA DRIZZONA – Il nuovo sindaco di Piadena Drizzona Matteo Priori ha reso nota la giunta che lo seguirà nel mandato 2019-2024 nel consiglio comunale di insediamento di martedì sera. Priori ha dedicato la sua vittoria elettorale al nonno Guido, “che tanto ha fatto per il paese nella Seconda Guerra Mondiale e nell’immediato Dopoguerra”.
Dopo di che Priori ha scelto come vicesindaco Gianfranco Cavenaghi, che sarà assessore al Bilancio, con Luciano Di Cesare assessore ai Servizi Sociali e Protezione Civile, Federica Pozzi assessore alla Cultura e Istruzione, Laura Lucini assessore alle Politiche Economiche e Pari Opportunità. Pietro Francesconi non sarà in giunta, ha chiarito Priori dinnanzi a un primo quesito di Ivana Cavazzini, capogruppo della minoranza consiliare, ma avrà la delega a Sport, Ambiente, Sicurezza, Viabilità e Relazioni con la Pro Loco. La delega ai Lavori Pubblici resterà al sindaco.
Durante il primo consiglio comunale non è mancata qualche scaramuccia: Priori ha parlato di aria nuova dopo anni di “cattivo governo del centro-sinistra, che ha isolato il paese”, Cavazzini ha ribattuto contestando alcune idee contenute nel programma del nuovo sindaco e della nuova giunta, ossia l’istituzione dei rappresentanti di quartiere per la sicurezza, la competenza del comune nella collaborazione col Tribunale dei minorenni e nella realizzazione di un centro diurno anziani e l’obiettivo di portare avanti corsi di formazione. Priori ha però replicato: “Criticare prima non ha senso: casomai lasciateci sbagliare. Ma non accettiamo lezioni prima di avere lavorato”.
redazione@oglioponews.it