Malagola fuori da Forza Italia: altra "purga" dopo Pasquali a Sabbioneta E l'Oglio Po azzurro resta sguarnito...
Peraltro Malagola è stata sostituita - sarebbe meglio dire “silurata” - dopo che soltanto pochi giorni prima era stata confermata nel direttivo provinciale, promuovendo pubblicamente in prima persona un congresso anche tra i giovani di Forza Italia.
BOZZOLO – Dopo Marco Pasquali, espulso dalla Lega, tocca a Sara Malagola, fuori da Forza Italia. Con una differenza: Malagola non si è candidata a sindaco in questa tornata (lo ha fatto due anni fa, a Bozzolo, quando però le lotte intestine nel centro-destra mantovano non erano ancora deflagrate) ma ha pagato la colpa di sostenere, tra gli altri, Marco Pasquali, con un post su Facebook pubblicato il 26 maggio scorso, giorno di amministrative. E’ bastato quel post per espellerla.
Sara Malagola, dunque, non è più la rappresentante dei Giovani di Forza Italia in provincia di Mantova, sostituita da Simone Segna, che è di Volta Mantovana. E dire che le purghe, storicamente, provenivano da altra parte politica… Al di là del metodo un po’ grezzo e dal sapore antico, resta il fatto che il direttivo di Forza Italia perde un rappresentante nel comprensorio Oglio Po, che dunque per il partito azzurro sembra – a livello di incarichi ufficiali – non esistere o non avere peso.
Come alcuni bene informati ricordano poi, Pasquali a Sabbioneta era stato indicato dagli esponenti del centro-destra in un primo momento e la stessa Malagola aveva riportato le richieste del territorio al comitato provinciale. Dopo di che, come noto, a livello ufficiale la scelta era ricaduta su Werther Gorni, candidato di Mantova città, per Sabbioneta. Peraltro Malagola è stata sostituita – sarebbe meglio dire “silurata” – dopo che soltanto pochi giorni prima era stata confermata nel direttivo provinciale, promuovendo pubblicamente in prima persona un congresso anche tra i giovani di Forza Italia.
G.G.