Vegan street food, domani sera in via Baldesio al Milarepa un menù multietnico

CASALMAGGIORE – Vegan Street food al Centro Milarepa sabato 1 giugno, a partire dalle 20 in via Baldesio Casalmaggiore, nell’ambito de ‘La città dei bambini’.

Nel menù degustazione lo Chef Pierluigi Cavalca vi coinvolgerà con tutti i sensi in un viaggio dal nord al sud del mondo con variazioni vegane dello Street food classico di diverse culture.

Si inizierà con una Buccella al germe di grano farcito con hummus di lenticchie nere e ceci, una variante salata, in forma e sostanza del tipico buccellato siciliano.
Visto che l’inverno non accenna ad andarsene, vi faremo assaggiare la nostra versione di Erwtensoep , una vellutata di piselli secchi basata su una ricetta tradizionale che noi rifrescheremo, per ingraziarci la bella stagione e soprattutto per volerci bene.

Per rafforzare l’idea di sole e di vacanze, come non gustare un Tabbouleh tipico del bacino mediorientale al quale abbiamo aggiunto oltre alle verdure dai sapori tipici mediterranei, la quinoa rossa, già venerata dagli Inca come pianta sacra, viene coltivata da oltre 5000 anni sugli altopiani delle Ande. Per chi ama i lunghi viaggi, misteri e spezie, può trovarli nella Wada , la nostra versione è alla piastra, anziché fritte con una salsa piccante al pomodoro,  la tipica  mistura di patate speziate in una pastella di farina di ceci molto popolare a Mumbai e tra i venditori di street food, e anche nella cultura ayurveda. In uno street food che si rispetti non possono mancare le polpette e soprattutto quelle fritte, noi proponiamo i Mondeghili , ricetta tipica del milanese, l’origine di questo piatto parrebbe derivare dalla dominazione spagnola del ducato di Milano, la parola “mondeghilo” deriverebbe dallo spagnolo albondeguito , ovvero “polpettina”, che a sua volta deriverebbe dall’arabo al-bunduc.

Per “accompagnare” le polpette le affiancheremo alla Shopska salad, tipica insalata serbo/ bulgara, con cappuccio, cetriolo, peperone e latticino. Proseguendo verso sud, alla fine del nostro viaggio, ci addentreremo nella parte più dolce e nello stesso tempo romantica, vi faremo gustare l’ Asure: è comunemente chiamato il dolce del decimo giorno , preparato infatti proprio il decimo giorno del primo mese del calendario islamico, dolce al cucchiaio, una sorta di budino cremoso dal gusto unico, i cui componenti si mescolano tra loro in maniera bizzarra: cereali, riso, cous cous zucchero, legumi, frutta cotta, mandorle, melograno, uvetta, noci, pinoli e cannella.

Piatto unico €.15,00 bevande a parte, è gradita la prenotazione visti i pochi posti disponibili. Info e prenotazioni: 0375200845.

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