Città dei Bambini e tangenziale, ennesimo riconoscimento: c'è il patrocinio del Ministero dell'Ambiente
La comunicazione ufficiale è giunta oggi tramite lettera direttamente dal Ministero a firma di Fulvio Mamone Capria, presidente nazionale Lipu e capo della Segreteria del ministro dell'Ambiente Sergio Costa

CASALMAGGIORE – Dopo il patrocinio del Ministero dei Trasporti e la visita alla tangenziale dei Bambini del ministro Danilo Toninelli arriva un altro patrocinio pesante per ‘La città dei bambini’ e collegati, quello del Ministero dell’ambiente.
La comunicazione ufficiale è giunta oggi tramite lettera direttamente dal Ministero a firma di Fulvio Mamone Capria, presidente nazionale Lipu e capo della Segreteria del ministro dell’Ambiente Sergio Costa. Grande soddisfazione naturalmente dai referenti del comitato Slow Town che incassano un altro pesantissimo patrocinio (questa volta patrocinio morale) dopo quello di Toninelli.
Nei giorni scorsi proprio il ministro dei trasporti aveva parlato dell’esperienza casalasca citandola sulla sua pagina ufficiale facebook: “Mobilità sostenibile e dolce, zone a 30 all’ora, aree pedonali davanti alle scuole, percorsi di mobilità scolastica. Sono tutti progetti – aveva scritto il ministro – per lo spazio urbano a misura di cittadino che sogniamo, per cui il MoVimento 5 stelle e io, come Ministro, stiamo lavorando. Oggi ho voluto quindi far visita a una bella realtà locale, quella di Casalmaggiore, in provincia di Cremona, in cui è sorta, con un’iniziativa dal basso, la ??????????? ??? ???????. Si tratta di un bellissimo percorso ciclo-pedonale casa-scuola che con il mio Ministero abbiamo voluto patrocinare. L’impegno del Governo è quello di poter incentivare la diffusione in tutta Italia di riqualificazioni urbane simili, attraverso la promozione della mobilità dolce. Perchè zone a velocità ridotta, piste ciclabili, percorsi ciclo-pedonali non solo creano alternative sostenibili ai soliti mezzi di spostamento, ma riqualificano intere parti di città, aumentando anche il valore degli immobili della zona. Tutti ottimi motivi che, insieme alla maggiore sicurezza stradale e alla tutela dell’utenza vulnerabile, spero spingano tante altre realtà locali a seguire il virtuoso esempio di questa bella cittadina lombarda”.
Riconoscimenti europei, best practice unica tra le esperienze virtuose italiane, il premio di legambiente per un’iniziativa partita dal basso e che ha visto, come responsabile tecnico, Matteo Dondé. La tangenziale dei bambini sulla quale – ricordiamo – grava ancora il problema della soluzione della problematica della congiunzione tra argine maestro e stradello, quindici metri in tutto, problema mai affrontato con determinazione e mai risolto.
Il riconoscimento del Ministero dell’Ambiente alla ‘Città dei Bambini’ avviene paradossalmente nell’ultima delle gestioni della stessa iniziativa legata a Slow Town. L’anno prossimo la gestione infatti passerà – con un taglio più marcatamente ambientale – all’Associazione Persona Ambiente e a Damiano Chiarini. Questo nuovo attestato di stima (ricordiamo che al ministero sono state inoltrate tutte le carte relative alle iniziative e alla tangenziale) farà sicuramente felici pure loro.
N.C.