Bongiovanni, appello finale: "Siamo un bolide in corsa, continuiamo il cambiamento"
"Solo il nostro programma - ha concluso Bongiovanni - è chiaro, preciso e presenta azioni fattibili. Abbiamo la possibilità di completare quanto ci eravamo proposti lavorando per la comunità con testa e cuore".
CASALMAGGIORE – Non è mancato anche da parte del sindaco uscente Filippo Bongiovanni l’appello al voto di fine campagna elettorale. “La nostra squadra ha lavorato con passione in questi 5 anni, con persone competenti nei settori delegati. Abbiamo risolto – ha detto Bongiovanni in piazza Garibaldi – davvero tanti problemi ereditati dal passato, a cominciare da quello più grave sul lodo del gas che ci ha costretto a perdere due anni di investimenti e abbiamo sovvertito un andazzo chiaramente improntato da politiche di sinistra. Per noi parlano i fatti: li abbiamo riassunti nel libretto che abbiamo distribuito casa per casa. Per alcuni possono essere pochi per altri tanti, ma sono veri, tangibili e, con trasparenza, abbiamo raccontato sia i successi che le difficoltà insorte”.
“Oggi la burocrazia è pervasiva – ha aggiunto Bongiovanni – . Si pensi che in pochi mesi sono state approvate 14 riforme strutturali calate dall’alto sugli enti locali, oltre al nuovo codice degli appalti che ha paralizzato i comuni e i suoi funzionari. A chi mi accusa di essere un mero amministratore e non un politico, rispondo che le cose prima vanno studiate nel dettaglio, senza nasconderle sotto al tappeto, poi fatte funzionare, lavorando con tenacia, costanza e buon senso, come abbiamo fatto e faremo. Oggi l’amministrazione Bongiovanni è un bolide in corsa, con tanti risultati e progetti, alcuni realizzati, alcuni già finanziati, altri in cantiere, occorre un altro mandato per completare il lavoro”.
“Riteniamo non credibili – ha aggiunto il sindaco attaccando gli avversari – coloro che, nascondendosi dietro una brava persona in prestito, pensano di beffare i cittadini lasciando in mano la città al vice sindaco in pectore di estrema sinistra Pasotto e al segretario del PD ed ex sindacalista Mario Daina. Costoro non avendo nulla di sostanziale da eccepire sulla nostra amministrazione, muovono solo critiche rispetto alla gestione di problematiche non di diretta competenza comunale, che peraltro coinvolgono l’intero territorio OglioPo o addirittura l’intero territorio provinciale. Guardandosi bene però dal fornire soluzioni vere. Sono problemi noti e seguiti con costanza da tutti i Sindaci della zona da sempre, compresa la mia amministrazione che si è spesa al massimo. La realtà è che non hanno conoscenza della città e argomenti”.
“Solo il nostro programma – ha concluso Bongiovanni – è chiaro, preciso e presenta azioni fattibili. Abbiamo la possibilità di completare quanto ci eravamo proposti lavorando per la comunità con testa e cuore, con la passione pulsante che abbiamo per la nostra Comunità. Noi abbiamo dimostrato di saper fare, gli altri, come sempre, solo di parlare. Il 26 maggio a Casalmaggiore con “Casalmaggiore è Viva” e “Casalmaggiore al Centro”: Continuiamo il Cambiamento!”.
redazione@oglioponews.it