Cronaca

Studenti della Marconi a scuola da Protezione Civile, Croce Rossa e Vigili del Fuoco

I volontari della Protezione Civile “Il Grande Fiume” di Casalmaggiore, della Croce Rossa e dei Vigili del Fuoco, hanno diviso i vari ragazzi in diversi gruppetti, seguendoli poi per insegnare i primi rudimenti di quelle che sono le operazioni più importanti. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1

CASALMAGGIORE – Un pomeriggio diverso per i ragazzi della scuola elementare Marconi di Casalmaggiore, assieme ai colleghi di Rivarolo del Re. Un pomeriggio per imparare i segreti del primo soccorso, come fronteggiare un’emergenza, come vincere il panico e sapere sempre cosa fare in situazioni molto scomode e urgenti. I volontari della Protezione Civile “Il Grande Fiume” di Casalmaggiore, della Croce Rossa e dei Vigili del Fuoco hanno diviso i ragazzi in diversi gruppetti, seguendoli poi per insegnare i primi rudimenti di quelle che sono le operazioni più importanti e le missioni più significative portate avanti da questi gruppi di volontariato.

Accompagnati dai vari insegnanti, in totale tredici (Ferraboschi Elide, Giordano Sara, Tarantino Cinzia, Romagnoli Ilaria, Prestileo Teresa, Furini Teresa, Guarneri Elisabetta, Feroldi Giulia, Ravagna Cesira, Fieschi Cosetta, Rosati Maria Luisa, Pau Gabriella, Puoti Giuseppina), con la supervisione di Maria Vella Bianchi responsabile del progetto e l’avvallo ovviamente della dirigente scolastica Cinzia Dall’Asta, gli studenti hanno vissuto così un pomeriggio molto particolare, prima di condividere con i vari volontari una cena comune e di rompere le righe attorno alle 22.

Tra i momenti più singolari l’intervento di soccorso dei Vigili del Fuoco, che hanno simulato un incidente stradale con la Polizia Locale intervenuta per dirigere il traffico, dopo di che i sei diversi laboratori hanno portato alla simulazione di un gioco di ruolo all’interno di un campo della Protezione Civile ricostruito in miniatura; alla conoscenza delle varie attrezzature utili in caso di emergenza e pronto soccorso; al recupero dei Beni Culturali e del patrimonio artistico in genere, in caso di alluvioni, terremoti o calamità di vario tipo. E ancora, come dimenticare il laboratorio di telecomunicazioni, con i ragazzi affascinati dalle ricetrasmittenti; l’incontro con la Croce Rossa per spiegare le varie attività della benemerita; e infine la lezione per realizzare nodi sicuri in caso di recupero persone su sentieri impervi o con grandi dislivelli? Insomma una full immersion completa che, risultando molto pratica, ha conquistato i giovani protagonisti.

redazione@oglioponews.it (foto: Angelo Crippa)

 

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