Politica

Filippo Bongiovanni e Fabrizio Vappina rispondono ai 15 punti programmatici del M5S

I due candidati sindaco Filippo Bongiovanni (Centro Destra) e Fabrizio Vappina (Centro sinistra e Listone) accettano di chiarire il loro pensiero - e l'orientamento del programma - rispetto alle domande poste. Ognuno lo fa in maniera diversa.

CASALMAGGIORE – Rispondono, entrambi ringraziando il movimento 5 Stelle per le sollecitazioni sul programma. I due candidati sindaco Filippo Bongiovanni (Centro Destra) e Fabrizio Vappina (Centro sinistra e Listone) accettano di chiarire il loro pensiero – e l’orientamento del programma – rispetto alle domande poste. Ognuno lo fa in maniera diversa, raggruppando più risposte. Cercheremo di seguire un ordine, tenendo conto appunto della diversa scelta. In corsivo le questioni poste dal movimento.

1 – NO ALL’AUTOSTRADA CREMONA MANTOVA – “No all’autostrada dal costo faraonico di 1 miliardo di euro, di cui 508 milioni di fondi da parte della Regione Lombardia, opera che assorbirà tutte le risorse pubbliche a discapito di quelle necessarie”.

2 – SI ALLA RIQUALIFICAZIONE DELLA SS 10 CREMONA MANTOVA – “Con i fondi della Regione Lombardia promessi per l’autostrada e con i risparmi ottenuti la conclusione delle opere necessarie al nostro territorio come la conclusione della tangenziale di Casalmaggiore, di Viadana, di San Giovanni in Croce”.

3 – NO ALLA TIRRENO BRENNERO

FABRIZIO VAPPINA (risposte 1, 2 e 3) – Prima di rispondere alle richieste espresse dal Movimento 5 Stelle, vorrei cogliere l’occasione per ringraziarli degli stimoli offerti alla comunità locale. Alcune delle loro proposte erano già state inserite nel programma elettorale che presenterò a breve, in particolare quelle riguardanti la visione territoriale e l’ambiente. Altri punti sono condivisibili nella misura in cui siano fattibili e realizzabili. Sul tema delle grandi infrastrutture come autostrada e Ti-Bre avevo già espresso la mia posizione qualche settimana fa: queste opere non sono ciò di cui Casalmaggiore ha veramente bisogno. Ribadisco come i nostri soldi debbano essere investiti in modo strategico e con una visione lungimirante per migliorare la qualità della vita del nostro territorio. La realizzazione della tangenziale fuori Casalmaggiore è uno dei punti chiave del mio programma. Si evita eccessivo consumo di suolo, sperpero di denaro pubblico e soprattutto la nostra città e il circondario potranno essere degli ambienti sani e puliti. L’installazione di colonnine per il rilevamento e monitoraggio della qualità dell’aria è un’altra delle proposte inserite nel testo programmatico. Esse ci farebbero capire l’urgenza di allontanare il quotidiano traffico dell’Asolana – quasi 3000 camion al giorno passano davanti a due scuole! – e l’importanza di migliorare la salute dei miei concittadini. Il rifiuto dell’autostrada e della Ti-Bre, oltre per ragioni ambientali e sanitarie, nasce anche dagli atteggiamenti di imposizione e di superficialità dimostrati in questi anni dalla Regione e dall’attuale amministrazione. Le parole categoriche del presidente Attilio Fontana, secondo le quali l’ente regionale darà il via libera ai finanziamenti solo per l’autostrada, indicano una mancanza di conoscenza e reale interesse per i bisogni degli abitanti dell’Oglio-Po. D’altra parte, l’amministrazione locale, nonostante il sindaco abbia parlato di un suo progetto alternativo di tangenziale, non ha compiuto azioni incisive.

4 – SI AL NUOVO PONTE STRADALE CASALMAGGIORE – COLORNO DOVE E’ ORA

FABRIZIO VAPPINA (risposta 4) Sono assolutamente d’accordo per la costruzione del nuovo ponte. Gli effetti della sua chiusura sul nostro territorio sono evidenti: negozi chiusi, aziende in difficoltà, diminuzione del’utenza verso l’ospedale Oglio Po, turismo ridotto. Senza considerare poi l’impatto economico e logistico pesante per la vita quotidiana delle persone, sia per chi studia sia per chi lavora. L’unica condizione da non mettere mai in discussione dev’essere quella che il nuovo ponte sorga al posto di quello vecchio.

5 – SI ALLA ELETTRIFICAZIONE DELLA LINEA FERROVIARIA BRESCIA PARMA

FABRIZIO VAPPINA (risposta 5) Anche questa è una condizione indispensabile per ridare dignità al nostro territorio. Vorrei ricordare come i gruppi consiliari del Listone e di Cnc abbiano collaborato insieme agli esponenti del M5S , in questi anni, per portare l’attenzione degli enti interessati sulla grave condizione del servizio offerto alla popolazione e della situazione di disagio continuo in cui versa una linea utilizzata da tantissime persone. Confidando nella presa di posizione del loro ministro Toninelli in merito alla questione, al M5S riferisco come nel programma c’è l’impegno serio e concreto di pressare la Regione e Trenord nei prossimi anni per garantire il rispetto del servizio offerto. Non abbiamo intenzione di accontentarci di mail, telefonate con l’addetto stampa o tavoli “strategici”.

6 – SI AL RACCORDO FERROVIARIO CASALMAGGIORE MARCEGAGLIA

FILIPPO BONGIOVANNI (risposte 1, 2, 3, 4, 5, 6) Ringrazio gli esponenti del Movimento5Stelle per la possibilità e per le giuste sollecitazioni che guardano al bene del territorio. Il volantino recita “15 punti contro l’isolamento del casalasco”. Proprio per questo ritengo che oggi sia imprescindibile, dopo oltre 40 anni di chiacchiere, che Stato, Regione, concessionari autostradali investano e realizzino le infrastrutture che collegheranno il casalasco al resto d’Europa. Tutte le 6 opere citate sono da realizzare nel corso degli anni. La SS 10 e la SS343 torneranno all’ANAS per cui, come garantito personalmente, a noi Sindaci del territorio, dal Ministro Toninelli pretendiamo dallo Stato i necessari investimenti sia sulla Statale Cremona Mantova, ma soprattutto sul ponte di Casalmaggiore che può e deve restare dove sorge ora. Il Ministro ci ha assicurato che è in cima alla lista degli investimenti da fare. Mentre le concessionarie Stradivaria e Autocisa hanno non solo il diritto, ma anche il dovere di iniziare le opere autostradali di cui hanno concessione, la prima con i finanziamenti di Regione Lombardia, la seconda con risorse private; altrimenti dicano chiaramente e subito se vi rinunciano. Ormai i cittadini e il mondo agricolo ed imprenditoriale nonché i comuni, con i terreni e i PGT bloccati, sono stanchi di essere presi in giro. Sulla linea ferroviaria da elettrificare PR-BS e sul raccordo Marcegaglia, che vanno certamente fatti, convocheremo una conferenza stampa ad hoc, dopo gli incontri avuti e la corrispondenza occorsa con RFI. 

FABRIZIO VAPPINA (risposta 6) Esiste già il progetto in questione. Esso è inserito nel piano ampliamento nel 1998,sindaco Araldi,poi adottato dall’amministrazione Silla . Con l’ attuale , questa misura è uscita dai radar. Tuttavia, riproponendomi di approfondire tecnicamente la questione, ritengo che il raccordo ferroviario, sia di difficile praticabilità finché l’auspicata elettrificazione della linea ferroviaria, assieme ad un potenziamento della stessa non sarà realizzata. 

7 – SI AD UNA RETE DIFFUSA DI CICLABILI – “Ciclabili che si collegano tra loro e si collegano alle ciclovie limitrofe, quali la ciclovia VenTo, la ciclovia Dolce e la ciclovia Oglio Sud”.

15 – CHISURA PERMANENTE DELL’ARGINE – “Tratto da Casalmaggiore a Martignana con riqualificazione turistica del percorso”

FILIPPO BONGIOVANNI (risposta 7 e 15) Casalmaggiore ha la fortuna di essere con le sommità arginali sul percorso “Vento”, il primo tratto tra Martignana e Casalmaggiore è già e resterà chiuso al traffico. Quando il progetto Vento cui abbiamo aderito e di cui le province di Lodi, Piacenza e Cremona hanno chiesto un’accelerazione, decollerà, saremo pronti a far la nostra parte. Nel frattempo abbiamo acquisito il terreno per completare la ciclabile verso Vicomoscano che sarà tra pochi mesi illuminata. Mentre riteniamo fondamentale nel prossimo mandato riuscire collegare la ciclabile tra il Santuario della Fontana e Ponteterra- Sabbioneta, percorso che può veramente far la differenza in ambito di cicloturismo nazionale e internazionale, cercando di intercettare finanziamenti sostanziosi da bandi ad hoc.

FABRIZIO VAPPINA (risposta 7) All’interno del mio programma è presente un piano di progettazione di nuovi tratti ciclabili; è un incentivo per i cittadini ad utilizzare l’uso della bicicletta. Essa consentirebbe a ciclisti e pedoni di muoversi con maggiore sicurezza per le strade, oltre a rendere più estetica e “verde” la città. In questo senso sarà importante intercettare i bandi per concludere, ad esempio, i tratti di ciclabile incompleti come quello di Martignana o realizzare collegamenti con l’ospedale Oglio Po di frazioni come Casalbellotto e Vicomoscano.

FABRIZIO VAPPINA (risposta 15) Attualmente quanto chiede il M5s avviene già, con la chiusura fino ad Agoiolo e anche del tratto verso Roncadello il sabato e la domenica pomeriggio. Dato l’importanza che per noi riveste questa materia , studieremo forme di implementazione. 

8 – NO ALLA CACCIA NEL PARCO GOLENA DEL PO – “Che parco può essere quello in cui salvaguardiamo le piante (flora) e non gli animali (fauna)? Solo caccia in deroga alle specie pericolose”

FILIPPO BONGIOVANNI (risposta 8) Regione Lombardia e Province regolano gli Ambiti Territoriali di Caccia, a Casalmaggiore l’ATC 1 è sempre stato ottimamente presieduto e diretto, gestito e frequentato da persone serie, che rispettano la natura e gli animali. Alcune zone del parco sono destinate a ripopolamento e cattura, altre ad addestramento cani, altre per tre mesi l’anno alla caccia, ma sono zone molto limitate. Se rispettano le regole i cacciatori e anche i pescatori sono i primi che salvaguardano l’ambiente. Peraltro il nostro ATC è sempre stato preso come modello di riferimento in Provincia, per l’ottima gestione e la ricchezza di selvaggina.

FABRIZIO VAPPINA (risposta 8) Sono d’accordo al divieto di caccia e alla deroga per le specie pericolose. Ritengo anche strategico e utile pensare ad una riqualificazione del parco, con delega agli enti competenti. Riteniamo queste aree strategiche per Casalmaggiore e i casalaschi.

9 – AUTONOMIA FINANZIARIA DELL’OGLIO PO CON RIAPERTURA DEL PUNTO NASCITE

FILIPPO BONGIOVANNI (risposta 9) I Sindaci del territorio si stanno battendo per la salvaguardia e il rafforzamento dell’ospedale e dell’ambito casalasco viadanese che deve prevedere un budget fisso e un nuovo direttore, oltre a tutti gli investimenti promessi da delibera regionale. Sul punto nascite attendiamo novità legislative dopo le aperture del Ministro Giulia Grillo, l’unica possibilità di riapertura sono legate alla revisione dei parametri di legge.

FABRIZIO VAPPINA (risposta 9) La scelta della convocazione del consiglio comunale, avvenuto l’altra sera, per l’approvazione del progetto di gestione, difesa e rilancio della struttura, va nella stessa direzione del M5S ritenendo però maggiormente funzionale l’autonomia dell’Ambito. Le forze politiche che rappresento hanno portato avanti diverse battaglie per impedire la chiusura del Punto Nascite, venendo tacciati di allarmismo, interessi personale e talvolta non trovando nemmeno sostegno dalle istituzioni locali. L’ospedale è un patrimonio insostituibile del nostro territorio, non deve essere perduto né depotenziato.

10 – APERTURA SEDE EQUITALIA PRESSO l’AGENZIA DELLE ENTRATE DI CASALMAGGIORE

FILIPPO BONGIOVANNI (risposta 10) Una giusta richiesta soprattutto in questi mesi. Della questione ho già interessato il Direttore Provinciale dell’Agenzia Entrate nonché il Direttore della sede di Casalmaggiore, si stanno attendendo decisioni a livello regionale. Comunque già oggi l’ufficio di Casalmaggiore sta dando massima assistenza a tutti gli interessati, seguendoli passo a passo, anche se per alcune pratiche devono rivolgersi a Cremona.

FABRIZIO VAPPINA (risposta 10) Dal luglio 2017 la funzione di Equitalia è svolta dalla Agenzia delle Entrate Riscossione, ente pubblico economico strumentale. E’ condivisibile, l’obiettivo di ottenere un ufficio decentrato presso la sede dell’Agenzia di Casalmaggiore.

11 – PIANO ENERGETICO COMUNALE – “A favore delle rinnovabili sia nel pubblico che nel privato con l’installazione di impianti fotovoltaici, riqualificazione energetica degli edifici e illuminazione pubblica a LED”

FILIPPO BONGIOVANNI (risposta 11) E’ stato approvato dall’amministrazione il project financing per l’illuminazione pubblica a LED che nei prossimi mesi verrà installata. L’ultimo provvedimento della Giunta Bongiovanni. Ma non intendiamo fermarci sono stati avviati importanti contatti con realtà bresciane per un project financing sulla riqualificazione energetica degli edifici e su un sistema non impattante e molto all’avanguardia per scaldare gli edifici pubblici e eventualmente privati.

FABRIZIO VAPPINA (risposta 11) Sono favorevole alle proposte del M5S e molti punti del mio programma, come dicevo, mostrano la volontà di sviluppare una politica ambientale. L’eliminazione della plastica, il miglioramento dell’illuminazione pubblica e lo sviluppo delle ciclabili sono proposte orientate verso quella direzione. Se poi si riuscisse ad attuare la realizzazione del PAES (Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile), rimasto chiuso nel cassetto del sindaco da tempo, sarebbe un bel passo avanti.

12 – RIVEDERE IL REGOLAMENTO – “E le tariffe comunali della TARI a favore dei Commercianti e artigiani, tariffe troppo alte e troppo legate ai metri quadri di superficie dei locali”

FILIPPO BONGIOVANNI (risposta 12) Il costo della TARI è per legge coperto al 100% dalle tariffe degli utenti, inoltre la legge stabilisce per le utenze non domestiche il calcolo coi metri quadrati di superficie. Già oggi i coefficienti di calcolo, dettati dalla norma, sono per alcune categorie di commercianti e artigiani modulate sul minimo possibile, ma attenzione la copertura del servizio impone che se si abbassa la TARI alle imprese automaticamente si devono alzare quelle sulle famiglie. Il Comune di Casalmaggiore ha negli anni sempre cercato di contemperare al massimo le esigenze di risparmio di costi, ma anche di fornitura di un servizio adeguato e più lo standard è elevato più lo stesso costa.

FABRIZIO VAPPINA (risposta 12) Non posso esprimere posizioni nette su una questione così complessa. Assicuro che porterò avanti, con tutti gli attori della partita, Casalasca Servizi, Gev, Polizia locale e anche i cittadini, una lotta serrata contro l’abbandono dei rifiuti, per una Casalmaggiore più pulita. Ritengo che, a fronte di un impegno dei cittadini a raggiungere livelli di differenziata che sfiorano l’80%, vada studiata e messa in campo una strategia premiale, che porti ad una graduale riduzione della Tari.

13 – UTILIZZO EFFETTIVO – “Delle Guardie Ecologiche Volontarie per il controllo del territorio, controllo dell’acqua, dell’aria e del suolo”

FILIPPO BONGIOVANNI (risposta 13) Nell’amministrazione Bongiovanni le GEV sono aumentate di numero, di dotazioni ed è stata data una sede, fiducia e libertà di azione in base a quanto stabilito dalla legge. Sono volontari, ma sono braccio operativo dell’amministrazione in tematiche ambientali e di controllo del territorio, ma anche di sensibilizzazione delle nuove generazioni. Tuttavia la successione di due coordinatori che hanno rinunciato in poco tempo a svolgere l’incarico, ha evidenziato problematiche interne per visioni differenti tra le stesse guardie che vanno risolte, più tra loro, che con l’amministrazione.

FABRIZIO VAPPINA (risposta 13) Il loro utilizzo, inserito in un progetto complessivo con una regia mirata , è già previsto all’interno del nostro programma, così come il monitoraggio continuo dell’aria e dell’acqua tramite colonnine di rilevamento e carotaggi ciclici sulla qualità dell’acqua. Tutti questi dati saranno resi pubblici.

VIDEOSORVEGLIANZA – “In zona stazione ferroviaria e videosorveglianza all’incrocio semaforico provinciale bassa con controllo velocità e rispetto del rosso”

FILIPPO BONGIOVANNI (risposta 14) Entrambe le proposte sono già previste e deliberate una nel project financing dell’illuminazione pubblica, l’altra dopo i lavori per la rotatoria Penny Market.

FABRIZIO VAPPINA (risposta 14) Anche questo punto è già presente nel programma dove diciamo che lavoreremo per una migliore illuminazione di strade, argini e parchi realizzando un efficace sistema di telecamere per la videosorveglianza , mettendo in rete le iniziative dei cittadini che abbiano prodotto risultati, ma con un raccordo e una regia complessiva delle forze dell’ordine deputate a questo compito. Saremo solerti a partecipare a tutti i bandi possibili, che riguardino questa delicata materia.  

G.G & N.C.

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