Marcaria piange Katia Pognani, stroncata da un malore: fu candidata sindaco nel 2016
I funerali di Katia, che lascia il marito Alessandro, la figlia Cecilia, i genitori Margherita e Luigi oltre a parenti e amici saranno celebrati sabato pomeriggio a Marcaria alle ore 15.30.
MARCARIA – Una notizia che ha lasciato sgomenta una comunità intera, quella di Marcaria, per la quale Katia Pognani, classe 1968, si era spesa spesso, sia in campo politico e amministrativo sia portando avanti le proprie passioni. La donna, sposata con Alessandro Bignotti, presidente del Parco Oglio Sud, si è spenta nella notte tra mercoledì e giovedì, dopo che un malore improvviso l’aveva colta lunedì nel tardo pomeriggio. Nulla da fare per lei, che ha lottato per un paio di giorni, subendo anche un intervento chirurgico, ma non riuscendo a sopravvivere.
Katia si era candidata nell’ultima tornata elettorale del 2016 come sindaco. Nella vita professionale era dirigente Telecom e lavorava a Mantova, ma era molto conosciuta a stimata da tutti i membri dell’amministrazione e dai suoi compaesani. Persona di grande cultura, plurilaureata, aveva tra le sue passioni l’archeologia e guardava sempre con attenzione alle proposte culturali in paese: aveva anche collaborato per alcuni progetti in particolare su Corte Castiglioni a Casatico, frazione di Marcaria.
“I sentimenti che dominano in questo momento sono di dolore e incredulità” ha commentato il sindaco di Marcaria Carlo Alberto Malatesta, che era stato sfidato pure da Pognani nell’ultima tornata elettorale e che ha confermato la grande positività della figura di Katia, al di là di quelle che potevano essere divergenze politico-amministrative. I funerali di Katia, che lascia il marito Alessandro, la figlia Cecilia, i genitori Margherita e Luigi, oltre a parenti e amici, saranno celebrati sabato pomeriggio a Marcaria alle ore 15.30.
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