Cultura

Preziosi lasciti, l'appuntamento con la cultura e la storia di Canneto a partire da sabato

Nella presente occasione si è opportunamente provveduto a realizzare un catalogo, che segue ormai di trentacinque anni la fortunata esibizione tenuta a Palazzo Te a Mantova nel 1984 e dedicata soltanto alla raccolta Mortara.

CANNETO SULL’OGLIO – Tutto pronto al Museo Civico di Canneto sull’Oglio per l’apertura della mostra dal titolo PREZIOSI LASCITI. Nella grande Galleria di piazza Gramsci è stato allestito il percorso espositivo con parte della Collezione Mortara e l’intera Collezione Equisetto-De Togni, dipinti di proprietà della Fondazione Onlus Casa Leandra di Canneto sull’Oglio ed ora in deposito con una convenzione presso il Museo Diotti di Casalmaggiore. Una vera e propria immersione nell’arte figurativa degli ultimi decenni dell’Ottocento e dei primi del  Novecento, dalla Scapigliatura al secondo Futurismo con l’aeropittura. In mostra opere di numerosi artisti tra i quali Cremona, Conconi, Previati, Pasinetti, Tosi, Longoni, Borsa, Maldarelli, Ciardi, Milesi, Crali.

Diverse sono le vicende personali dei collezionisti. Pietro Mortara, originario di Canneto sull’Oglio, trascorre gran parte della vita a Milano. Lorenzo Equisetto, già tecnico del Comune di Rovigo, dove ancora risiede, si avvicina alla realtà cannetese attraverso l’interesse, condiviso con la moglie, per le bambole, sfociato nella donazione alla Collezione Giulio Superti Furga di oltre 250 giocattoli. Se la Collezione Mortara è pertanto il risultato della ricerca e dell’acquisto da parte di un cannetese d’origine di dipinti e sculture durante il suo periodo milanese, la Collezione Equisetto-De Togni è invece frutto della passione per l’arte di un’intera famiglia. È in particolare il suocero di Lorenzo, Fulvio De Togni, ad avviare e implementare la raccolta, favorito dai contatti che la gestione del Circolo Cittadino di Rovigo gli permette di instaurare con galleristi e artisti.

La proposta nasce dalla collaborazione tra l’Associazione Gruppo del Giocattolo Storico e la Fondazione Onlus Casa Leandra, due importanti realtà della vita sociale e culturale di Canneto che, per l’occasione, hanno unito le proprie forze. Ai due principali attori dell’iniziativa si affiancheranno la Pro Loco La Fonte e l’Associazione Ecologica Museo Oglio Chiese, ente gestore dell’Ecomuseo Valli Oglio Chiese. La partecipazione della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Cremona, Lodi e Mantova, che ha seguito la realizzazione della mostra con i rispettivi funzionari dott. Filippo Piazza e dott.ssa Debora Trevisan, e la collaborazione costante con il  Museo  Diotti di Casalmaggiore, nella persona del conservatore dott. Valter Rosa, conferma l’importanza dell’iniziativa.

Nella presente occasione si è opportunamente provveduto a realizzare un catalogo, che segue ormai di trentacinque anni la fortunata esibizione tenuta a Palazzo Te a Mantova nel 1984 e dedicata soltanto alla raccolta Mortara. Per le opere Equisetto-De Togni si tratta invece di una prima assoluta, visto che ad oggi non sono mai state pubblicate in un volume specialistico. La mostra rimarrà aperta sino a domenica 5 maggio e durante questo periodo si susseguiranno una serie di iniziative legate all’evento come laboratori didattici e visite guidate, per approfondire meglio le tematiche delle raccolte di opere d’arte.

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